04, Marzo, 2025

Reggello: fondi della Regione per un progetto che coinvolge il Parco delle Lastre, i giardini di piazza Aldo Moro e il Centro Visite

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Un finanziamento di 20mila euro dalla Regione Toscana al Comune di Reggello, nell’ambito del bando “Sicurezza urbana e Partecipazione dei cittadini”: fondi destinati a promuovere lo sviluppo e l’incremento della qualità della vita delle comunità territoriali, in un’ottica di promozione di sicurezza urbana integrata, basata sulla riappropriazione, la cura e la condivisione degli spazi pubblici e sulla costruzione di presidi sociali duraturi mediante la collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini.

Per quanto riguarda nello specifico il progetto del comune di Reggello, dal titolo “Ritmi Urbani: il battito della comunità, la forza del cambiamento”, questo ha ricevuto un contributo regionale di circa 20.000 euro, a fronte di un investimento complessivo di 30.000 euro, di cui 8.500 euro stanziati direttamente dall’Amministrazione comunale reggellese. L’iniziativa mira a rafforzare la coesione sociale attraverso la partecipazione attiva dei cittadini e interventi di riqualificazione e animazione delle aree verdi di Reggello.

Le attività principali si concentreranno presso il Parco delle Lastre e i Giardini pubblici di Piazza Aldo Moro, con il supporto di spazi chiusi per attività laboratoriali, tra cui il Centro Visite di Ponte a Enna.

Il progetto si articola in tre principali ambiti di intervento:
· Lo Spazio delle Idee: sei giornate di animazione nei parchi, con eventi culturali, ludici e sportivi aperti alla cittadinanza;
· Centro/Comunità: attività motorie, escursioni e laboratori ambientali per famiglie, giovani e terza età, con particolare attenzione ai valori della sostenibilità, equità, legalità, solidarietà e cooperazione;
· Percorso laboratoriale Palco Aperto: coinvolgimento degli adolescenti nella creazione e gestione di eventi musicali e formativi legati alla produzione artistica e discografica.

In particolare, per quanto riguarda i giovani, Ritmi Urbani si collega idealmente anche ad un altro progetto portato avanti dal Comune di Reggello, in qualità di ente capofila della Conferenza educativa fiorentina sud est: La Svolta. Realizzata grazie a un finanziamento nazionale, La Svolta è finalizzato a supportare giovani Neet, tramite percorsi di inclusione e attivazione sociale. Questo ulteriore risultato testimonia l’impegno dell’Amministrazione nel potenziamento delle politiche pubbliche per i ragazzi e le ragazze.

L’Amministrazione comunale esprime soddisfazione per questo importante riconoscimento, che conferma l’impegno nel migliorare la vivibilità del territorio attraverso il coinvolgimento diretto della comunità.

“Il progetto si distingue per il suo approccio innovativo legata alla sicurezza urbana integrata. I luoghi sono sicuri non solo perché videosorvegliati e controllati, ma anche e soprattutto quando sono vissuti dalla comunità – commenta Piero Giunti, Sindaco di Reggello – Questo risultato si aggiunge ai tanti contributi, derivanti da bandi nazionali e regionali, che siamo riusciti ad ottenere, segno concreto del buon lavoro svolto dalla Giunta e dalla struttura comunale, che dimostra la capacità dei nostri uffici a progettare e programmare interventi importanti per la collettività”.

“Sono molto soddisfatta ed orgogliosa di questo nuovo importante traguardo che conferma la capacità del nostro Comune di intercettare risorse per migliorare la qualità di vita dei giovani, delle famiglie, degli anziani e di tutti i nostri cittadini”, aggiunge Adele Bartolini, assessora alla Cultura, alle Politiche sociali, alle Politiche per la famiglia e all’integrazione, alla Formazione professionale. “Il progetto ‘Ritmi Urbani’ è un esempio di come si possa rafforzare il legame sociale attraverso attività culturali e all’aria aperta e la valorizzazione sia dei luoghi che della creatività. Da anni stiamo investendo molte risorse per incrementare le opportunità nel nostro Comune, lo abbiamo fatto attraverso la creazione di nuovi posti nido, di progetti per i ragazzi e le ragazze Neet, la Svolta ne è un esempio, attraverso i centri estivi ed i centri invernali, gli eventi in biblioteca e tutte quelle attività adatte ai cittadini di ogni età, perché un territorio dove si sviluppa la socialità è un territorio più sicuro. Ringrazio i nostri uffici ed i partner che riescono sempre molto bene ad interpretare e sviluppare quelle che sono le nostre idee e ringrazio la Regione Toscana che, attraverso questi bandi, dimostra davvero molta attenzione per queste importantissime attività”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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