Il Montevarchi supera 2-1 il Badia Agnano. Vantaggio ospite con Rossi, pareggio di Bartoli e gol-partita di Daveri. Adesso l’Aquila deve vincere e sperare che il Lucignano non faccia lo stesso: in quel caso potrà festeggiare
Il Montevarchi fa suo il derby contro il Badia Agnano per 2-1 e difende il primo posto con cinque punti di vantaggio. Ora ha però una gara da giocare e un’inseguitrice in meno: l’Ambra si ferma infatti sullo 0-0 nel match interno contro il Cortona e scivola a -7, così negli ultimi 270 minuti di campionato sarà il solo Lucignano a impensierire gli aquilotti che domenica possono chiudere il campionato vincendo a Torrita e sperando che la diretta avversaria non faccia lo stesso.
A terzo tentativo i rossoblù riescono ad aver ragione di una squadra che per due volte in stagione aveva strappato l’1-1. Picchioni lascia in panchina Cuccoli spostando Dati in avanti a completare con Mori il tandem offensivo. È proprio Mori a sprecare la prima occasione: al 4’ Daveri (migliore in campo) rilancia di testa all’indirizzo dell’attaccante che si inserisce tra la linea difensiva e tenta il pallonetto, palla a lato. A passare in vantaggio è però la squadra ospite, con Rossi, uno dei sei ex di giornata in maglia giallorossa, che al 12’ trova una gran botta da posizione defilata sulla destra che sorprende Nocentini con una traiettoria difficile da prevedere e si insacca. La gara resta gradevole e ben giocata su ritmi elevati.
Il pari del Montevarchi arriva al 24’, quando sugli sviluppi di un corner la palla resta in mezzo all’area, viene respinta all’indietro fuori dalla mischia e Bartoli ci si avventa trovando il diagonale vincente. L’Aquila continua a spingere, ci prova con Peri e Renzi, ci riesce con Daveri che al 40’ corona una bella azione avviata da Nofri sull’out di destra: dribbling su Migliorini, ingresso in area e palla in mezzo, velo di Dati che smarca Daveri il quale si porta il pallone sul sinistro e trova la rete del 2-1. Nel finale della prima frazione il Montevarchi ha due grandi occasioni per il terzo gol nella stessa azione con Dati e Renzi.
Nella ripresa si vedono quasi solo i rossoblù che hanno le migliori occasioni con Renzi: all’11’ gran girata e conclusione dalla lunetta dell’area con la palla che esce di un niente, al 20’ destro dalla distanza con noferi che si supera togliendo il pallone da sotto l’incrocio dei pali. Il Montevarchi cerca ma non trova il gol della sicurezza, corre comunque pochi rischi e porta in fondo il risultato.
L’Aquila sale a quota 59 e inizia a fare i calcoli: domenica prossima deve vincere e costringere il Lucignano a fare lo stesso, altrimenti sarà già tempo di festeggiare per i montevarchini. In calendario c’è però la delicatissima trasferta sul campo del Torrita, oggi vittorioso per la sesta volta nelle ultime otto gare e che certo non farà sconti alla capolista.