Crescono i numeri dell’iniziativa “BonusBack Tpl Studenti” promossa della Città Metropolitana di Firenze per sostenere le famiglie con figli che frequentano le scuole superiori e si spostano con i mezzi pubblici. Nel 2024 sono stati nel complesso 4514 gli studenti che hanno aderito alla campagna lanciata nel mese di ottobre e novembre: le famiglie si vedranno rimborsare il 60% del prezzo dell’abbonamento acquistato. Un incremento importante, tra l’altro, visto che lo scorso anno la percentuale era del 40%.
Soddisfazione della Sindaca metropolitana Sara Funaro: “Il bilancio di chiusura è superiore alle aspettative con un più 23% di richieste rispetto all’iniziativa del 2023 e sottolinea che questa è la strada da percorrere per sostenere gli studenti e le loro famiglie nell’utilizzo dei mezzi pubblici, favorendo così un modello di vita sostenibile. Un ringraziamento particolare agli uffici della Città Metropolitana che hanno lavorato alacremente per raggiungere questo obiettivo”.
Le adesioni al Bonusback Tpl, con un grande aumento, sono passate dunque complessivamente da 3681 nel 2023 a ben 4514 quest’anno, con un incremento di 833 studenti che hanno ottenuto il bonus. Le risorse messe a disposizione sono state praticamente raddoppiate, passando dai 488mila euro del 2023 fino 945mila euro di quest’anno.
Nell’area del Valdarno Fiorentino, nello specifico, l’incremento delle adesioni è intorno al 70%, passando da 205 a 348 studenti. E le risorse che quindi sono state assegnate nel 2024 sono pari a 85mila euro circa, oltre 57mila euro in più rispetto al 2023. Il dettaglio, comune per comune, nella tabella 👇
Tra l’altro il Comune di Rignanoo, utilizzando risorse proprie e con una variazione di Bilancio approvata durante l’ultimo Consiglio Comunale, ha deciso di integrare il Bonusback TPL studenti con l’obiettivo di incentivare l’uso del trasporto pubblico e venire incontro economicamente alle famiglie. L’iniziativa si rivolge agli studenti residenti a Rignano che sono già beneficiari del Bonusback TPL 2024 e che hanno presentato la richiesta alla Città Metropolitana entro il 30 novembre.
Non sarà necessaria alcuna nuova richiesta al Comune: l’amministrazione provvederà direttamente al pagamento della quota integrativa, garantendo così un rimborso aggiuntivo per le famiglie. L’importo totale del rimborso, che comprende sia il Bonusback TPL che il Bonus integrativo, non potrà superare la spesa effettivamente sostenuta per l’acquisto del titolo di viaggio. “Con questa misura- spiega l’assessore ai trasporti Silvia Meli– il Comune intende supportare le famiglie e favorire una mobilità più sostenibile e accessibile per i nostri giovani.”