Dalle 6 di domenica 11 agosto il Pronto Soccorso dell’Ospedale del Valdarno ha ripreso la normale attività. Per permettere l’intervento di disinfestazione straordinario, infatti, tutte le attività del pronto soccorso dalle 20 di sabato, 10 agosto, erano state trasferite al Poliambulatorio 1. La decisione era stata assunta dalla Direzione del presidio ospedaliero, in accordo con il Servizio di prevenzione e protezione, l’ufficio tecnico, il direttore e il coordinatore del pronto soccorso. Da domenica mattina, invece, la situazione del PS dell’ospedale La Gruccia è stata completamente ripristinata.
“È stato fatto un grande lavoro di squadra – spiega Patrizia Bobini, direttrice del presidio ospedaliero del Valdarno – merito di una grande collaborazione con i reparti che, per decongestionare il PS, hanno accolto gli utenti anche nelle ore notturne. Anche l’ufficio tecnico, i servizi di Radiologia e Laboratorio hanno portato il loro contributo e supporto al pronto soccorso. Un ringraziamento speciale va a tutti le operatrici e gli operatori che, anche fuori dell’orario di lavoro, si sono resi disponibili ad affrontare le eventuali criticità che avrebbero potuto presentarsi nonostante un’attenta pianificazione dell’intervento”.
L’afflusso di utenti al PS del Valdarno durante la notte di disinfestazione è stata costante e in linea con quanto accade solitamente nei weekend del periodo estivo. Grazie alla professionalità di tutto il personale del pronto soccorso è stato possibile trasferire senza particolari problemi gli utenti presenti in PS e accogliere e trattare quelli che si sono presentati durante la notte.
Dopo il pronto soccorso, nella notte appena trascorsa sono stati trattati dalla disinfestazione anche alcuni locali del Centro trasfusionale e del Laboratorio analisi.
