22, Luglio, 2024

Il punto sui cantieri aperti a San Giovanni Valdarno. Il sopralluogo del sindaco Vadi e lo stato di avanzamento dei lavori

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Questa mattina il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi, accompagnata dai tecnici comunali, ha effettuato un sopralluogo nei cantieri della città per verificare lo stato di avanzamento dei lavori in diverse strutture chiave. Il tour ha incluso il nuovo nido di Ponte alle Forche, la scuola elementare Rodari, via Bolzano, il teatro comunale Bucci e il polo scolastico 0-6 Rosai Caiani.

Via Bolzano e la mobilità sostenibile. La prima tappa del sopralluogo è stata via Bolzano, dove sono iniziati i lavori per una nuova ciclabile che collegherà la ciclopista dell’Arno con quella del Chianti. Questo progetto, finanziato dalla Regione Toscana, mira a migliorare la viabilità e la sicurezza nella zona, contribuendo al sistema di mobilità green di San Giovanni Valdarno. I lavori includono la realizzazione di una seconda corsia su via Masini e il completamento di una bretella di collegamento tra Sant’Andrea e piazza Casprini, previsto prima di Ferragosto.

Nuovo nido di Ponte alle Forche e scuola elementare Rodari. Il sindaco si è poi recato al nuovo nido di Ponte alle Forche, un edificio progettato per ospitare fino a 50 bambini in un ambiente accogliente, sicuro ed energeticamente efficiente. I lavori sono già iniziati con la predisposizione delle fondamenta, che saranno gettate ad agosto, seguiti dal montaggio della struttura in legno. Per quanto riguarda la scuola elementare Rodari, sono in corso i lavori per la sostituzione degli infissi e la sistemazione del resede esterno, interventi che miglioreranno ulteriormente l’ambiente educativo per gli alunni.

Teatro comunale Bucci. Il sopralluogo è proseguito al teatro comunale Bucci, dove i lavori di ristrutturazione, iniziati a fine 2023, procedono senza sosta. Le opere di demolizione sono state completate e ora si sta lavorando alla costruzione del nuovo palcoscenico in acciaio. Durante l’estate è prevista la consegna delle unità di trattamento aria e dei macchinari per i nuovi impianti di climatizzazione.

Polo Scolastico 0-6 Rosai Caiani. L’ultima tappa è stata il polo scolastico 0-6 Rosai Caiani, un progetto realizzato secondo i criteri della bioedilizia e conforme agli standard educativi ed edilizi più avanzati. I lavori sono nella fase finale, con il montaggio della struttura in legno e il cappotto esterno previsto prima di Ferragosto. Questo edificio, che sarà pronto ad accogliere bambini da settembre 2025, rappresenta un esempio di costruzione sostenibile, con pannelli fotovoltaici, riscaldamento a pavimento radiante, illuminazione LED e sistemi di recupero delle acque piovane.

Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni, sui cantieri aperti:”Tanti e numerosi i cantieri aperti a San Giovanni Valdarno in questa estate 2024, risultato di bandi Pnrr e finanziamenti regionali che il nostro comune è riuscito a intercettare nella scorsa consiliatura. Siamo stati in via Bolzano dove sarà realizzata la nuova pista ciclopedonale che congiungerà la ciclopista dell’Arno con quella del Chianti. Si stanno svolgendo adesso i lavori che permetteranno alla bretella che congiunge piazza Casprini a Sant’Andrea di essere a due corsie. Siamo poi passati al nuovo asilo al Ponte alle Forche, pronto per il getto delle fondamenta e abbiamo visto i lavori che si stanno compiendo all’interno della scuola elementare Rodari con nuovi infissi e la sistemazione del resede esterno. Terza tappa il teatro comunale Bucci, uno dei cantieri più importanti del nostro comune, reso possibile grazie ad un bando del piano nazionale di ripresa e resilienza. Dopo un momento in cui i lavori stavano procedendo più a rilento, a causa di situazioni non note emerse in corso di demolizione, adesso il cantiere ha preso la via maestra e si comincia a vedere quello che sarà il nuovo spazio culturale della città. Questa mattina ho potuto vedere, con soddisfazione, le scelte sulla tipologia di legno per le pavimentazioni e le pareti affinché si possa avere una perfetta conduzione della voce e del suono. Infine siamo arrivati la Rosai Caiani che, fra tutti i cantieri, è quello più avanti. Un lavoro innovativo per un edificio che potrà accogliere bambini e bambine già da settembre 2025. Sono davvero orgogliosa non solo per i contributi che siamo riusciti ad ottenere nella precedente consiliatura ma, soprattutto, nel vedere gli esiti di tutti questi cantieri che cambieranno, entro pochi anni, il volto della nostra città”.

Lucia Ermini:” Invece di fare una classica struttura in cemento armato l’ossatura dell’edificio è stata realizzata in legno con pannelli xlam, più prestante da un punto di vista sismico. Quando la struttura sarà completata il legno non sarà più evidente come adesso ma sarà rivestito con un cappotto isolante. Le pareti interne saranno invece coperte con il cartongesso per garantire l’isolamento e un miglior confort acustico. E’ una scuola a energia quasi zero con bassi consumi, sprechi ridotti e ottimizzazione delle risorse”.

Luigi Iovino, direttore dei lavori al Rosai Caiani’:”La costruzione va a sostituire un vecchio edificio ormai datato che avrebbe richiesto notevoli interventi per l’adeguamento sia funzionale sia sismico. Per questo l’Amministrazione ha optato per costruirne uno nuovo seguendo i principi dell’innovazione  e della sostenibilità.  Il legno garantisce una notevole leggerezza ma, soprattutto, un’elevata antisismicità oltre al fatto di permettere alla struttura di essere completamente smontabile e disassemblabile a fine vita, richiesta  specifica del Pnrr. La scuola sarà dotata di pannelli fotovoltaici, impianto di riscaldamento a pavimento radiante, Illuminazione completamente al led a bassa manutenzione e lunga durata. Non saranno utilizzati combustibili fossili perchè sarà tutto alimentato a pompe di calore integrate con i pannelli solari ed è stato previsto anche  il recupero delle acque piovane per l’irrigazione del giardino”.

 

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