27, Dicembre, 2024

Crescono i gruppi di auto-aiuto: così ci si sostiene a vicenda, condividendo gli stessi percorsi

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Elaborare un lutto, superare un periodo difficile, gestire l’ansia: sono solo alcuni dei problemi per i quali esiste, in Valdarno, un gruppo di auto-aiuto. Persone con disagi simili che condividono e si confrontano. Ecco come funzionano

C’è un gruppo per genitori di ragazzi tossicodipendenti. Un altro è rivolto a familiari di persone con disagio mentale. E ancora, un gruppo dedicato a chi soffre di ansia; uno per chi ha perso un bambino. Esperienze difficili, che si possono gestire o superare anche aprendosi al confronto con altre persone che vivono una situazione simile.

Così funzionano i gruppi di auto-aiuto, realtà in crescita anche in Valdarno. Si riuniscono a Montevarchi, a San Giovanni, a Figline e Terranuova. I gruppi sono gestiti dal Coordinamento regionale, un’associazione di volontariato che ha l’obiettivo di rappresentare e sostenere i gruppi di auto aiuto della regione. E’ tra le associazioni socie fondatrici del Cesvot, ha contribuito alla costituzione del Coordinamento Nazionale dei Gruppi di Auto Aiuto e rappresenta l’Italia nel Network Europeo del Self Help. Dal 2008 è attiva nel territorio del Valdarno.

Non ci sono professionisti, medici, esperti. Ogni gruppo, a partecipazione completamente gratuita, nasce quando due o più persone decidono di unire le loro risorse per far fronte ad un problema specifico. Le persone si incontrano, raccontano le esperienze personali, cercano di trovare soluzioni, di ristabilire un nuovo equilibrio nella vita quotidiana. E così condividono esperienza e competenze acquisite nel vissuto di sofferenza.

Ecco quali sono i gruppi attivi in Valdarno, quando si riuniscono e a chi rivolgersi. 

“Prendersi cura di chi si prende cura”. Questo gruppo è rivolto a chi si occupa di un familiare non autosufficiente. Si incontra alla Bartolea a Montevarchi il martedì, ogni tre settimane, dalle 15:30 alle 17:45.

“Affrontare il lutto”. Rivolto a chi attraversa il dolore di un lutto. Si ritrova alla Bartolea il martedì, ogni quindici giorni, dalle 19:15 alle 22:45.

Per chi ha perso un bimbo in gravidanza o dopo il parto. Rivolto ai genitori con esperienza di lutto in gravidanza o dopo il parto. Alla Bartolea il mercoledì dalle 21:00 alle 22:30, ogni due settimane.

“Parliamone insieme”. Gruppo rivolto ai familiari di persone con disagio mentale. Si ritrova presso l’Associazione Aldebaran a Montevarchi, ogni due settimane.

“Ansia e dintorni”. Questo gruppo è rivolto a chi ha difficoltà legate all’ansia, crisi di panico e depressione. Si incontra alla Bartolea a Montevarchi tutti i mercoledì alle 19.30.

Gruppi genitori. Questi gruppi sono rivolti a genitori di giovani con problemi legati alla tossicodipendenza e genitori di minori con problemi di socializzazione. Si ritrovano presso l’Associazione Valdarnese di Solidarietà a San Giovanni, il lunedì ed il mercoledì di ogni settimana.

Gruppi giovani. Questi gruppi sono rivolti a giovani con problemi legati alla tossicodipendenza e a minori con problemi di socializzazione (Cavalieri di San Valentino). Si incontrano presso l’Associazione Valdarnese di Solidarietà a San Giovanni, il lunedì ed il mercoledì di ogni settimana.

Gruppo violenza. Questo gruppo è rivolto a donne che hanno esperienza di violenza fisica o psicologica. Si incontra alla Bartolea a Montevarchi tutti i mercoledì dalle 17:00 alle 18.30.

Gruppo affido. Gruppo rivolto a famiglie e persone che condividono la scelta dell’affidamento familiare. Si incontra presso la Comunità “Il Sogno” a Figline, ogni tre settimane.

“Espirando l’ansia”. Questo gruppo è rivolto a persone con problemi di ansia e attacchi di panico. Il ritrovo è presso la Casa di Riposo a Terranuova, tutti i martedì dalle 18:00 alle 19:30.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati