14, Settembre, 2024

Sangio senza problemi contro lo Spoleto, finisce 3-1

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Gli Azzurri non brillano per la qualità del gioco e mancano del cinismo necessario, ma portano a casa i tre punti senza correre rischi e gudagnano terreno in classifica. Invernizzi are le danze, Regoli raddoppia e Romanelli chiude l’incontro

Magari non avrà brillato, magari sarà stata poco incisiva quando ancora doveva chiudere la partita, ma la Sangiovannese ha fatto quel che doveva fare: vincere, con un 3-1 finale che certifica il pieno merito degli azzurri di Ruotolo, bravi a non correre nessun rischio contro la Voluntas Spoleto ultima in classifica. Segnano Invernizzi e Regoli, chiude i conti un gioiello di Romanelli.

Nei primi dieci minuti volano più cartellini che tiri in porta: Spoleto in dieci all’8’ per il rosso diretto a Coresi che aveva preso a male parole l’assistente dell’arbitro. Passano due minuti e Vezzi stende un avversario con una gomitata, l’arbitro viene richiamato dal suo assistente e arriva il cartellino rosso anche per lui. Si gioca in dieci contro dieci. Nell’occasione espulso anche il team manager dello Spoleto, oggi facente le funzioni dell’allenatore.

Regoli si rende pericoloso per la prima volta al 21’ con un’incursione sulla sinistra, la palla messa in mezzo però non trova deviazioni. Due minuti più tardi ancora Regoli, stavolta sul lato opposto, tocca corto per Invernizzi che a due passi dalla porta non sbaglia e firma l’1-0. Al 27’ la Sangio raddoppia con Regoli che aggancia sulla sinistra, si accentra, salta due avversari con altrettante finte e batte a rete.

Lo Spoleto accorcia in avvio di ripresa, quando al 6’ il portiere Berti e il difensore Bini si scontrano spianando la strada a Mambrini che segna a porta vuota. Sarà l’unica azione pericolosa degli umbri, peraltro nata da un errore della difesa azzurra. Ma la Sangio cala di tono e sembra non insistere per trovare il gol della sicurezza. Bisogna aspettare il primo minuto di recupero per il definitivo 3-1: il neo entrato Romanelli riceve palla in posizione defilata sulla destra, salta il primo marcatore diretto, mette a sedere Pucci con una finta e lascia partire un sinistro micidiale che fa gonfiare la rete. Partita chiusa con un gol di splendida fattura.

La Sangiovannese ritrova la vittoria che mancava da tre giornate e sale all’ottavo posto, nel gruppo di metà classifica.

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