“Cinque sanni straordinari e intensi” ha definito il suo secondo e ultimo mandato il sindaco di Figline Incisa, Giulia Mugnai. Anni attraversati dall’emergenza Covid e dalla crisi economica ed energetica ma anche anni che hanno visto il fiorire di tante opere e la realizzazione di tanti progetti.
Dai lavori pubblici alla scuola, dal sociale allo sport, dall’ambiente alla cultura: cinque anni di cambiamenti, di interventi, di opere e progetti realizzati, come sottolinea il sindaco, nell’ottica di un miglioramento del territorio, della fruizione dei servizi per i cittadini, di una città rigenerata anche da un punto di vista ambientale. Nonostante la crisi economica l’Amministrazione comunale è andata incontro alle esigenze dei cittadini e, grazie alle risorse del Pnrr, ha potuto realizzare importanti opere. Nei prossimi mesi lavori in corso per le Lambruschini e la nuova piscina comunale.
“Cinque anni davvero straordinari e intensi perchè hanno attraversato la pandemia, il periodo della crisi economica ed energetica che ha seguito, e poi il momento di rilancio e di rinascita grazie alle risorse del Pnrr. Questi sono gli elementi più significativi di questi cinque anni di mandato che ci hanno portato a dover gestire insieme tre ambiti diversi: la parte dell’ordinario, dei servizi che vengono erogati ai cittadini, sui quali abbiamo cercato di essere sempre presenti per supportare le famiglie in maggiore difficoltà e tenendo il costo dei servizi scolastici, per la disabilità, per gli anziani, a livelli bassi per l’utenza sopportando sul bilancio comunale il grosso della spesa. Ma è stato anche un periodo straordinario perchè abbiamo dovuto gestire un’emergenza mai vista prima nella storia recente e quindi è stato un lavoro ingente per arrivare a ciascuna persona quando c’era una criticità, un momento veramente difficile nei giorni più intenso del Covid. Infine il lavoro di programmazione e progettazione del futuro perchè il Pnrr ci ha dato la grande opportunità di investire tante risorse nuove su quelle che erano le infrastrutture e gli ambiti più importanti per noi a partire dalla scuola sulla quale abbiamo scelto di investire oltre 10milioni di euro in cinque anni per la messa in sicurezza, per rendere gli ambienti più adatti alle innovazioni della didattica e più accoglienti per i ragazzi”.
“Un lavoro fatto anche sui luoghi della cultura perchè abbiamo aumentato le iscrizioni nelle nostre biblioteche e gli abbonati del teatro quindi rafforzando tutti i presidi sociali fondamentali. Un lavoro che ha guardato anche alla transizione ecologica perchè abbiamo investito anche nelle aree gioco, sulle aree verdi, sulle alberature su tutto quello che è il patrimonio del verde urbano anche con interventi mirati di riforestazione. E’ stato quindi un grande lavoro, impegnativo, che ci porta nei prossimi anni a poter vivere una città con una forza maggiore, con presidi importanti, questi dieci anni di fusione noi li abbiamo vissuti sempre così, senza lasciare nessuno indietro”.
“In questi ultimi 4 mesi alcune sfide che abbiamo portato avanti con determinazione vedranno la luce, le Lambruschini tra tutte che oggi ha un cantiere dinamico e che ospiterà la nuova biblioteca: nelle prossime settimane cominceranno i lavori più importanti nella struttura. Tra le altre opere, poi, la nuova piscina comunale: i lavori inizieranno entro l’estate, la parte economica è completamente coperta. E’ un intervento atteso da almeno 30 anni a Figline”.
Intanto per i cittadini di Figline Incisa è in fase di distribuzione il bilancio sociale di fine mandato, uno strumento di rendicontazione che illustra le principali attività e i risultati ottenuti dall’Amministrazione durante il mandato 2019/2024.
