Al “Fedini” contro la Fortis partita da dentro-fuori per il Marzocco: tutto si deciderà nell’arco di novanta minuti, con la parola che passerà direttamente ai calci di rigore se al 90′ la situazione fosse di parità
Sangiovannese opposta alla Fortis Borgo San Lorenzo domani alle 14.30, con gli azzurri che, al debutto in Coppa Italia, fra le mura amiche del “Virgilio Fedini”, cercheranno di superare il turno e staccare il biglietto per accedere alla fase successiva. Come prevede la formula, sarà una partita da dentro-fuori: tutto si deciderà nell'arco di novanta minuti, con la parola che passerà direttamente ai calci di rigore se al 90' la situazione sarà di parità. Oltre che per ottenere il passaggio del turno, la Sangiovannese cercherà di vincere anche e soprattutto per voltare pagine dopo la brutta prova di domenica scorsa con il Ghivizzano.
La Fortis Borgo San Lorenzo, che milita nel girone D, sta facendo un campionato di bassa classifica ed al suo capezzale, nel tentativo di conquistare la salvezza, a metà ottobre è stato chiamato Marco Brachi, (conosciuto in Valdarno per avere guidato Castelnuovese e Montevarchi), che ha sostituito in panchina Simone Venturi.
Per la partita di domani probabile che mister Ruotolo faccia un ampio ricorso al turnover. Si dovrebbero vedere in campo Regoli, che domenica prossima dovrà accomodarsi in tribuna perché squalificato, e Camillucci, che ha bisogno di mettere minuti nelle gambe.