Una nuova auto da adibire al trasporto sociale sarà acquistata da Auser ODV, l’associazione di volontariato di Figline, grazie al contributo di hu Norcenni Girasole Village e Tecnoconference Europe. La nuova auto entrerà a far parte del parco macchine di Auser che, ogni anno percorre di media circa 60.000 chilometri per trasportare centinaia di persone bisognose di cure, assistenza e diagnosi, erogate dagli ambulatori, dagli ospedali e dalle strutture assistenziali del Valdarno e di Firenze. Quella del trasporto sociale è una delle attività più importanti svolte da Auser, un’associazione di volontari nata più di trent’anni fa e che, a Figline, conta più di 200 soci e decine di volontari. L’altro grande filone dell’attività di Auser è quello dei servizi scolastici nel quale sono impegnati tutti i giorni una quarantina di volontarie e di volontari.
Auser presenterà il quadro delle proprie attività, insieme alle istituzioni regionali e locali ed ai propri più importanti sostenitori, martedì 5 dicembre alle ore 17 presso la propria sede sociale di piazza Don Bosco, di Figline e Incisa. Parteciperanno l’assessore regionale alle politiche sociali Serena Spinelli, il Vice Sindaco di Figline e Incisa Valdarno Giovanni Di Fede ed il vice segretario di Auser regionale Renato Campinoti, oltre che i vertici dei due sostenitori.
“È un’importante occasione per far conoscere e valorizzare il lavoro che svogliamo quotidianamente in favore della comunità”, sottolinea il Presidente di Auser Valerio Vannetti. Federica Erbosi, Direttrice dell’hu Norcenni Girasole Village afferma dal canto suo: “Come struttura siamo da sempre legati a doppio filo al territorio di Figline e Incisa e per questo abbiamo voluto rinnovare il nostro concreto supporto ad un’associazione che, con l’impegno quotidiano dei suoi volontari contribuisce a costruire una comunità più accogliente, inclusiva e solidale”. Analoghi concetti li esprime Silvio Del Fio, Presidente del gruppo Tecnoconference Europe: “Auser è un vero e proprio capitale sociale. I numeri dei suoi volontari e le cifre relative alle attività che svolgono sono lì a dimostrarlo. Noi siamo quindi lieti di sostenere lo sviluppo di questo patrimonio”.