25, Novembre, 2024

Oggi i funerali di Martina Breschi, travolta dall’auto della suocera in retromarcia. Un fatale errore nella dinamica dell’incidente

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Sarebbe stato un errore fatale, a provocare l’incidente in cui ha perso la vita, sabato pomeriggio a Figline, Martina Breschi, 31enne nata a Prato ma che viveva all’estero, in Germania, con il marito e la figlia di due anni. Secondo la ricostruzione di quanto avvenuto, la donna stava caricando nel portabagagli dei palloncini, acquistati per il battesimo della figlia, che si sarebbe dovuto celebrare la domenica con i festeggiamenti nella casa estiva dei suoceri, a Pulicciano.

A bordo dell’auto, una Mini con cambio automatico, c’era la figlioletta e, al posto di guida, la suocera, una 66enne. L’auto era ferma in via San Domenico, accesa ma senza aver inserito la modalità “parking”, che di fatto inserisce un blocco meccanico e impedisce all’auto di muoversi. Il cambio invece si trovava nella modalità di retromarcia, ed è stato questa la circostanza fatale: la suocera avrebbe inavvertitamente tolto il piede dal freno, e l’auto si sarebbe mossa. In quell’attimo, cercando di fermare il mezzo, la donna avrebbe sbagliato, premendo forte sulla leva dell’acceleratore invece che su quella del freno. L’auto lanciata così all’indietro ha travolto Martina e si è schiantata su una pianta.

La 31enne non ha avuto scampo, vano l’arrivo dei soccorsi con gli operatori del 118, l’automedica, i Vigili del fuoco. Per lei il magistrato non ha disposto l’autopsia e i funerali si svolgeranno oggi a Prato, dove la donna era nata. La suocera, che nell’incidente ha sbattuto violentemente il volto sul volante, è stata portata sabato in codice giallo al Ponte a Niccheri, e sarà dimessa a breve. Per i familiari è stato attivato subito il supporto psicologico a cura del comune di Figline e Incisa. Le indagini sull’accaduto e la difficile ricostruzione della dinamica dell’incidente sono seguite dalla Polizia municipale di Figline e Incisa, guidata dal comandante Belardi.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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