Dal 16 al 20 settembre 2023, il Valdarno è stato protagonista di una missione speciale nella città di West Springfield, Massachusetts. Questa iniziativa mirava a promuovere i prodotti e il territorio del Valdarno, in particolare il vino e l’olio extravergine di oliva, presso un nuovo mercato potenziale negli Stati Uniti.
La delegazione italiana era composta dal sindaco di Bucine, Nicola Benini, che è anche il Comune Capofila dell’Ambito Turistico del Valdarno, e da Alessandra Ferrati, responsabile dell’Associazione Strada del Vino Terre di Arezzo. Questa missione è stata preceduta da uno scambio studentesco con l’Istituto ISIS di San Giovanni Valdarno, che ha contribuito a stabilire relazioni con la città americana di West Springfield.
Nicola Benini, sindaco di Bucine:” Avevamo conosciuto una delegazione di Westspringfield in Valdarno ad aprile sulla scia del gemellaggio con l’Isis Valdarno e l’intenzione era quella di allacciare dei rapporti commerciali con quel territorio – infatti abbiamo stipulato un protocollo di intenti. In quell’occasione ci hanno invitato poter settembre: periodo in cui a si svolge una grandissima fiera alla quale ci hanno voluti partecipi. Abbiamo ritenuto la missione interessante e con La strada del vino, siamo partiti per visitare la fiera e far conoscere i nostri prodotti a partire dai vini. L’interesse è stato tanto; abbiamo ragionato molto sia con il sindaco del comune col Presidente del Consiglio che è anche incaricato dei rapporti commerciali e gemellaggi; abbiamo fatto un incontro con gli organizzatori della fiera – stiamo lavorando con loro per superare le difficoltà che ci sono per l’esportazione dei vini.”
L’incontro iniziale tra le due città avvenne lo scorso aprile, quando il sindaco di West Springfield, William Reichelt, insieme a Edward Sullivan, Presidente del Consiglio Comunale e referente per i gemellaggi, visitò il Valdarno. Durante quella visita, fu siglato un accordo tra l’amministrazione statunitense e l’Ambito Turistico del Valdarno per creare legami non solo culturali ma anche commerciali.
Una delle ragioni principali di questa missione era la partecipazione alla fiera “The BIG E!” (EASTERN STATES EXPOSITION), una delle più grandi fiere organizzate negli Stati Uniti. La fiera attira ogni anno circa 1,7 milioni di visitatori e ospita rappresentanze ufficiali di sette Stati americani. Inoltre, da oltre 15 anni, l’Irlanda è l’unico stato estero presente con i suoi prodotti, l’artigianato e il turismo della penisola di Dingle, grazie alla presenza di una significativa comunità irlandese nella zona.
Gli organizzatori della fiera, tenendo conto della presenza della comunità italo-americana nella zona, desiderano dedicare uno spazio speciale al “Valdarno”. Questo spazio dovrebbe ospitare aziende produttrici di vino e olio extravergine di oliva del Valdarno, come prodotti di avvio, con la possibilità di integrarli con altri prodotti tipici della zona. Inoltre, è previsto uno spazio dedicato al turismo, che consentirà di presentare e vendere le bellezze e le eccellenze del territorio valdarnese.
Una delle iniziative più importanti della missione è stata l’organizzazione di un evento di degustazione di vini e olio extravergine di oliva, rivolto agli operatori del settore della ristorazione e al pubblico interessato. Questo evento aveva l’obiettivo di individuare nuove opportunità commerciali nel mercato statunitense e promuovere i prodotti del Valdarno.
L’Associazione “Strada del Vino Terre di Arezzo” ha svolto un ruolo chiave nell’organizzazione di questo evento e nel supporto alle aziende del Valdarno nell’esplorare nuovi mercati. L’associazione è impegnata nella promozione delle eccellenze locali, in particolare dell’olio extravergine di oliva e del vino, che sono prodotti essenziali dell’agricoltura del Valdarno.
Alessandra Ferretti:” Una delle mission di Strada del vino è proprio quella di supportare le aziende nella ricerca di nuovi mercati. In primis il mercato statunitense, molto importante e allo stesso tempo molto complesso dato che ogni stato ha una legislazione propria. Siamo stati bene felici di organizzare questa degustazione di ben 7 aziende valdarnesi appartenenti a vari comuni del Valdarno. Il successo è stato incredibile e i vini ben apprezzati; adesso dobbiamo risolvere lo scoglio di trovare un contatto di importazione nel mercato.”
