Apre il cantiere delle ex scuole Lambruschini a Figline. L’opera da oltre 6 milioni di euro di cui 1,5 di fondi PNRR, attesa da anni e che verrà realizzata dalla Edilcostruzioni group srl, dovrebbe terminare entro il 2024.
Nell’edificio di proprietà comunale, dopo il dissequestro definitivo del 2016, periodici interventi di ripulitura, progettazione e operazioni propedeutiche alla ristrutturazione dell’immobile, troveranno spazio la nuova Biblioteca comunale “Marsilio Ficino”, una sala polivalente e l’archivio post-unitario, in seguito al completamento delle parti esterne dell’opera (con restauro conservativo, portico coperto, infissi e vetrate), del piano terra della struttura e dell’impiantistica. Diventerà un vero e proprio “palazzo della Cultura”. Prevista anche la sistemazione dei Giardini Morelli, davanti alle ex scuole Lambruschini.
“Da questa settimana diamo ufficialmente il via al cantiere, con l’insediamento degli operai in un’area che, dopo anni di attesa, finalmente vede partire il suo progetto di riqualificazione, funzionale a restituire decoro e servizi al nostro centro storico. Dopo anni di attesa, legati principalmente alle vicende giudiziarie che hanno portato al fermo cantiere – commenta la sindaca Mugnai -, e dopo il lungo e puntuale lavoro che ha coinvolto il nostro ufficio tecnico comunale e i progettisti esterni incaricati, siamo arrivati alla riprogettazione dell’opera che, tra le altre cose, ha visto l’alleggerimento dei corpi lapidei nella parte frontale di via Fabbrini, dove troverà spazio un porticato moderno, capace anche di dare luce alla struttura. Questo progetto si inserisce nella più ampia azione di riqualificazione del nostro centro storico, che ha già coinvolto negli anni passati i marciapiedi dei corsi Mazzini e Matteotti e la nuova illuminazione di piazza Ficino, oltre al rifacimento dei giardini Del Puglia in fase conclusiva”.