La prima Repubblica italiana venne proclamata il 2 giugno 1946, data in cui si svolse il referendum con il quale il popolo italiano sancì la fine della monarcha e la nascita del neo stato repubblicano dopo la Seconda Guerra Mondiale. Ecco tutti gli eventi promossi in Valdarno per celebrare quest’importante traguardo storico.
AREZZO
Il prossimo 2 giugno ricorrerà il 77° Anniversario della Fondazione della Repubblica
Italiana. Le celebrazioni inizieranno alle ore 10 presso il Sacrario dei Caduti, Via dell’Anfiteatro, per l’alzabandiera e Deposizione della corona di allora. Invece, alle ore 10.15 presso l’Anfiteatro Romano per la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica italiana a cura del prefetto di Arezzo, con il saluto del Presidente della Provincia di Arezzo e del sindaco di Arezzo. Seguirà la consegna delle onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” concesse al fine di ricompensare le benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari. E la consegna delle Medaglie d’onore concesse ai cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti o destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra ed ai familiari dei deceduti, alla memoria.
Farà da cornice alla celebrazione, la partecipazione del Trio vocale “le Signorine”, degli
studenti dell’Istituto Comprensivo Statale “Martiri di Civitella” di Badia Al Pino, comune di
Civitella in Val di Chiana e del Gruppo Sportivo dei Vigili del Fuoco di Arezzo “Italo
Gasbarri”.
All’evento parteciperanno anche i comuni del Valdarno.
MONTEVARCHI
Per la Festa Nazionale della Repubblica, il Comune di Montevarchi ha organizzato un ritrovo in Piazza Varchi alle ore 17,15 per la deposizione della corona di allora presso il monumento di “Guido Vestri”, primo sindaco della città, al primo piano del palazzo comunale. Seguirà, il saluto del Sindaco e un concerto celebrativo del corpo musicale G. Puccini con la partecipazione degli alunni della prima media dell’istituto comprensivo Petrarca. Per la ricorrenza, il Corpo Musicale G. Puccini eseguirà per la prima volta una
composizione del maestro Francesco Morbidelli, che ha realizzato una marcia
dedicata alla città Montevarchi.
REGGELLO
Dalle ore 17:30 al Palazzetto dello Sport, il Comune di Reggello celebra il 77 esimo anniversario della festa della Repubblica con una cerimonia istituzionale. All’inizio si terranno interventi delle autorità, con a seguito il Concerto della festa della Repubblica, eseguito dalla BanOrchestra Reggello (Musiche di: J.P. Sousa, E. Morricone, K. Badelt, C. Wittrock, C. Santana), diretta da Massimo Cardelli. L’Amministrazione comunale sottolinea: “La Festa della Repubblica è il giorno in cui tutti gli italiani esprimono un sentimento di appartenenza all’Italia, orgogliosi della sua storia e di quanto ha saputo costruire negli anni. Storia che si fonda sulla nostra Carta Costituzionale. La Repubblica italiana nacque il 2 giugno 1946: il referendum popolare indetto per scegliere la forma istituzionale dello Stato e per eleggere i rappresentanti dell’Assemblea Costituente segnò l’inizio della vita dell’Italia Repubblicana”.
FIGLINE E INCISA VALDARNO
Sempre secondo la tradizione il Comune ha organizzato, in piazza Marsilio Ficino dalle ore 21, un concerto eseguito dall’orchestra e coro dell’Associazione scuola di Musica Schumann diretti da Franco Berti e, poi, uno spettacolo pirotecnico a cura della Pirotecnica Soldi. La partecipazione è a offerta libera e la raccolta dei soldi andrà in beneficienza. Il programma del concerto musicale si baserà sulla musica classica con qualche influenza moderna. Si comincerà con il valzer n°2 di Sostakovic, tratto dalla suite per “Orchestra di varietà” per poi passare a “C’era un ragazzo” resa celebre da Gianni Morandi. Sarà poi la volta di Gioacchino Rossini con “Non più mesta” dall’opera “Cenerentola” e poi del piano di Richard Clayderman con la “Ballade pour Adelina”. Quindi “Con te partirò”, diventata famosa nell’interpretazione di Andrea Bocelli, e due arie pucciniane: “O mio babbino caro” dal “Gianni Schicchi” e “Nessun dorma” dalla “Turandot”. E molte altre musiche. Le voci, dirette dal maestro Berti, saranno quelle della soprano Valentina Rugolo, della mezzo soprano Barbara Marunti e del tenore Enrico Nenci, con Donato De Sena alla tromba e Paolo Mugnai al pianoforte.
RIGNANO SULL’ARNO
Il Comune di Rignano sull’Arno, invece, ha organizzato l’evento per la festa della Repubblica presso la Sala Consiliare del Comune, alle ore 10. L’amministrazione comunale di Rignano per la Festa della Repubblica ha invitato tutti i residenti neo-maggiorenni, coloro che hanno compiuto o compiranno 18 anni nel corso del 2023, alla cerimonia di consegna della Costituzione. Inoltre, l’amministrazione ha richiesto di esporre, nel corso della giornata celebrativa, il Tricolore alla finestra come segno di appartenenza e di celebrazione dei valori fondamentali su cui si fonda la nostra Repubblica.
L’immagine di copertina è stata fornita dal Comune di Figline e Incisa Valdarno