Un fine settimana dedicato al raduno dei bersaglieri, sabato 29 e domenica 30 aprile con eventi, iniziative, momenti di riflessione, mostre e sfilate a San Giovanni Valdarno grazie all’associazione nazionale bersaglieri sezione Tenente Piero Sansoni di San Giovanni Valdarno in collaborazione con il Comune. Inoltre, domenica alle 11,20 verrà inaugurato il cippo situato tra via Borsi e viale Diaz.
Il sindaco Valentina Vadi:“Sarà un momento importante per tutta la comunità sangiovannese. Sono soddisfatta ed orgogliosa che anche il nostro comune, grazie allo spirito di iniziativa dell’Associazione nazionale bersaglieri sezione Piero Sansoni di San Giovanni Valdarno, abbia un monumento dedicato al ‘Bersagliere’ in un luogo simbolicamente legato a Piero Sansoni. Saranno due giorni di manifestazioni ed eventi che culmineranno con l’inaugurazione di domenica mattina 30 aprile, a cui invito tutta la cittadinanza e a cui saranno presenti personalità di rilievo e la Fanfara dei bersaglieri di Siena. Ringrazio l’Associazione bersaglieri sezione Piero Sansoni per l’impegno ed il lavoro alacre dei suoi volontari perché anche San Giovanni Valdarno potesse avere il Monumento al Bersagliere”.
Paolo Lippi segretario dell’Associazione nazionale bersaglieri sezione tenente Piero Sansoni di San Giovanni e i consiglieri dell’associazione Enzo Valentini e Alfredo Mugnai:”Non esiste in tutto il Valdarno un monumento al Corpo dei Bersaglieri. Abbiamo nella nostra San Giovanni una medaglia al valor militare del corpo nella figura di Piero Sansoni. Il corpo dei bersaglieri è la specialità dell’esercito che, in rapporto ai suoi componenti, ha avuto più riconoscimenti al valore nella sua storia. Dal Risorgimento ad oggi ogni evento della storia militare e di aiuto alle popolazioni in caso di calamità ha visto protagonisti i bersaglieri. Un reggimento bersaglieri, il terzo, è il reggimento più decorato dell’esercito, del quale, fra l’altro, hanno fatto parte molti bersaglieri sangiovannesi. Vogliamo andare a suggellare la rinascita della sezione sangiovannese che oggi, dopo molti anni, è presa ad esempio sia a livello provinciale che regionale. Come di consueto il sabato mattina faremo un incontro con le scuole superiori con una relazione sulle missioni di pace all’estero dell’Italia e, a questo argomento, è dedicata anche una mostra. Poi la domenica ci sarà il consueto raduno con la sfilata che culminerà con l’inaugurazione del Monumento al Bersagliere”.
Il programma: si parte sabato 29 aprile alle ore 10 alla Pieve di San Giovanni Battista taglio del nastro per la mostra “I bersaglieri nelle missioni di pace dal Libano ad oggi” alla presenza degli alunni delle scuole superiori di San Giovanni Valdarno. Nell’occasione il professor Alessio Muracchini, laurea in storia, terrà una lezione dal titolo “L’esercito italiano nelle missioni di pace”. Alle 18 nella basilica di Santa Maria delle Grazie sarà celebrata la Santa Messa in onore di tutti i caduti. Si prosegue domenica 30 aprile alle 9,30 nella piazza titolata al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, si riuniranno i bersaglieri in congedo di Siena, i radunisti e le autorità civili e militari. Dopo la solenne deposizione di una corona al monumento del generale Dalla Chiesa, alle 10,30 partirà la sfilata che attraverserà corso Italia, via Roma per sostare al monumento ai caduti nel lungarno Don Minzoni. Il corteo proseguirà da via Roma per arrivare in via Borsi. Lì, all’incrocio con viale Diaz, alle 12,20 ci sarà l’attesa inaugurazione del “Monumento al Bersagliere. Alle 11,45 in piazza Cavour si svolgerà il concerto della fanfara dei bersaglieri di Siena e le celebrazioni si concluderanno con il pranzo di specialità tipiche sangiovannesi ai saloni della basilica.