07, Luglio, 2024

Treni e maltempo, Ceccarelli scrive a Rfi: “Serve manutenzione straordinaria”. Da Re: “Si muove tardi”

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La richiesta dell’assessore regionale a Rfi: “Sono necessari piani straordinari di intervento per i cambiamenti climatici”. Ma il portavoce dei pendolari del Valdarno è polemico: “Poteva chiederlo un mese fa”. Intanto notizie di stampa relative ai Vivalto annunciano la sostituzione delle porte, dopo il guasto in galleria del 2012

Valutare se non sia arrivato il tempo per un piano straordinario di manutenzione della rete da parte di RFI, anche a causa dei cambiamenti climatici in corso. E' questa la richiesta che l'assessore regionale ai trasporti, Vincenzo Ceccarelli, indirizzerà al gestore della rete ferroviaria in seguito ai disservizi legati al maltempo che si sono verificati in tutta la Toscana. 

"Visti i cambiamenti climatici in corso, le alte temperature a cui seguono eventi meteo sempre più estremi per la nostra regione, che determinano troppe volte incendi di sterpaglie lungo i binari o cadute di alberi sulle linee regionali – dice l'assessore Ceccarelli – forse è arrivato il tempo di prendere in considerazione la necessità di politiche di adattamento anche nella manutenzione dei sedimi ferroviari, attraverso piani straordinari di intervento. Su questo mi confronterò a breve con RFI, per mettere a punto strategie per limitare al massimo grado possibile impatti sulla rete ferroviaria".

Nei giorni scorsi e nel mese di luglio, infatti, si sono registrati alcuni incendi di sterpaglie lungo le linee regionali, anche in Valdarno (uno interessò ad esempio l'uscita dalla galleria di San Donato, un altro lambì la Direttissima nel tratto valdarnese) mentre i violenti acquazzoni e il forte vento di questi giorni hanno causato abbattimenti di alberi sulle linee, in alcuni casi tranciando i cavi aerei per le linee elettrificate o bloccando letteralmente i binari.

E anche in questo caso il Valdarno è, suo malgrado, protagonista. Nel primo pomeriggio di lunedì, infatti, a causa della presenza di un albero sulla sede ferroviaria tra le stazioni di Montevarchi e San Giovanni, i treni regionali 2310, 11806 e 11676 hanno accumulato ritardi per circa un'ora prima che i tecnici provvedessero alla rimozione degli alberi presenti a ridosso della sede ferroviaria e che la circolazione riprendesse regolarmente.

L'uscita di Ceccarelli non è piaciuta però a Maurizio Da Re, portavoce dei pendolari del Comitato del Valdarno. "L'assessore Ceccarelli arriva in ritardo: non era meglio se queste cose le diceva un mese fa a Rfi, con più determinazione e senza "forse", all'indomani dell'incendio a Compiobbi e poi a Campo di Marte, che mandarono in tilt la nostra linea e i nostri treni?". 

Intanto, sul fronte dei treni dei pendolari, notizie di stampa parlano di una soluzione in arrivo per i Vivalto, oggi vietati in Direttissima. Repubblica annuncia infatti il piano di sostituzione di tutte le porte delle carrozze a due piani circolanti in Toscana: al loro posto, nuove porte, studiate per l'alta velocità e quindi in grado di reggere all'impatto del vento quando il treno, in galleria, si incrocia con un altro. Nel 2012 in un caso di questo genere avvenuto nella galleria del San Donato si era rotto il meccanismo di chiusura. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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