Condizioni stabili ma buone per il giovane valdarnese di 19 anni che è stato colpito da meningite batterica: il ragazzo si trova tuttora ricoverato all’ospedale San Donato di Arezzo. Il primo dei sintomi era comparso una settimana fa, poi due giorni dopo l’arrivo in pronto soccorso per la forte cefalea, e la scoperta della meningite.
Il tipo di batterio che ha causato la meningite non è stato identificato, come ha spiegato nei giorni scorsi la dottoressa Elena De Sanctis, direttore Igiene e Sanità pubblica Area Est, perché il ragazzo è subito stato trattato con la terapia antibiotica, che ha migliorato la sua condizione clinica ma ha impedito di chiarire con assoluta certezza il tipo e il ceppo di appartenenza del batterio responsabile.
Intanto va avanti la profilassi antibiotica per le persone che sono contatti stretti del giovane, studente dell’Isis Valdarno. Oltre ai suoi compagni di classe e ai familiari, la Asl ha già preso in carico tutti coloro che possono aver avuto un contatto stretto con il ragazzo, che tra le altre cose ha frequentato la discoteca Nirvana di Terranuova Bracciolini fra sabato 11 e domenica 12 marzo dalla mezzanotte alle 3 circa. Ha inoltre frequentato una palestra: e anche i frequentatori di questa struttura sono già stati contattati dal Servizio di Igiene Pubblica della Zona Valdarno per la profilassi antibiotica.
