23, Novembre, 2024

Anche il pronto soccorso della Gruccia si fa ‘trasparente’: in tempo reale i dati sui pazienti presi in carico

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Anche il pronto soccorso dell’Ospedale del Valdarno inserito nel monitoraggio in tempo reale lanciato dalla Asl Toscana Sud Est. Da qualche giorno, in sostanza, i cittadini possono vedere direttamente dal sito aziendale (a questo link) i pazienti presenti ed i casi gestiti. Nel momento in cui viene redatto questo articolo, ad esempio, la situazione è questa:

L’obiettivo di questa novità introdotta dall’Azienda sanitaria è di dare ai cittadini la possibilità di verificare l’attesa in tempo reale nei pronto soccorso della Asl Toscana Sud est.

“Abbiamo voluto assicurare la massima trasparenza sul funzionamento dei nostri Pronto Soccorso – chiarisce Simona Dei, Direttore Sanitario Asl Toscana Sud Est – in modo che le persone che decidono di accedere al PS possano sapere quanti sono gli utenti presenti e, quindi, conoscere anche il probabile tempo di attesa. Il Pronto Soccorso, infatti, cura tutti dando priorità ai pazienti più a rischio, in particolare pazienti molto critici, con probabile rischio di peggioramento o compromissione dello stato di salute. Quindi, le persone che accedono nel PS vengono curate tutte con tempistiche diverse e quindi diversa attesa, in base al loro stato clinico”.

Nelle tabelle del sito il rosso indica le emergenze, il giallo le urgenze, due codici che hanno bisogno di una presa in carico immediata. Diverso invece l’approccio per i codici azzurro (urgenza differibile), verde (urgenza minore) e bianco (non urgente e di minima rilevanza clinica). Nel caso dei codici bianchi e azzurri, che prevedono il pagamento del ticket, si tratta di prestazioni che potrebbero trovare risposta anche nei servizi ambulatoriali territoriali.

Essere tutti consapevoli del corretto uso del Pronto Soccorso favorisce una relazione responsabile tra cittadini e Struttura sanitaria, spiega Mauro Breggia, direttore di Area Funzionale Pronto soccorso e medicina d’urgenza: “Questo strumento è un grosso contributo alla trasparenza ma anche all’efficienza. Noi dobbiamo farci carico di tutti ma i cittadini devono avere un uso intelligente e rispettoso della struttura e questo strumento li può aiutare. Come può aiutare anche gli operatori sanitari perché gestiscono meglio i propri tempi”.

Una fotografia in tempo reale garantisce trasparenza, spiega ancora la Asl: il cittadino, anche quello non grave, che magari è indeciso se andare ma ritiene comunque di avere un problema di salute da pronto soccorso anche se non urgentissimo, può valutare se quello è il momento migliore o se è il caso di aspettare una fascia oraria diversa.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati