38 i 100, di cui due con Lode, e 3 bocciati: sono i risultati degli esami di maturità in Valdarno. A svolgere la parte del leone è stato l’indirizzo linguistico dell’istituto magistrale Giovanni da San Giovanni. E’ andata bene anche nei licei classico e scientifico di Montevarchi. Gli unici bocciati al Vasari negli indirizzi alberghiero e tecnico
Iniziati il 17 giugno con la prima prova scritta e terminati con gli orali gli esami di maturità 2015 in Valdarno giungono adesso all'epilogo. Sono arrivati, infatti, gli esiti finali. In tutto i 100, sono stati 38. Tre i bocciati registrati soltanto al Vasari di Figline, di cui due all'alberghiero. Due le Lodi. E sono stati gli studenti dell'indirizzo linguistico dell'istituto magistrale Giovanni da San Giovanni a fare man bassa del massimo voto.
In tutto i ragazzi che si sono presentati agli esami di maturità sono stati 722 suddivisi in: 204 a Figline, al Vasari e al Marsilio Ficino; 359 a San Giovanni: al Severi, alle Marconi, all'Itis, e al Giovanni da San Giovanni; e 159 a Montevarchi, tra i licei Varchi e il Magiotti.
Undici i 100 ottenuti al Liceo Varchi di Montevarchi, uno al classico e dieci allo scientifico. Uno alla Magiotti, indirizzo Pubblicità. Due al Liceo scientifico Vasari di Figline, uno con lode al Liceo classico Marsilio Ficino sempre di Figline. Un altro all'Itis di San Giovanni indirizzo Informatica. Al Severi, per la verità, negli indirizzi amministrazione, finanza e marketing ed elettronica – elettrotecnica ci sono stati due 99 e un 98.
Ma il palmares va all'istituto magistrale Giovanni da San Giovanni, dei 38 massimi voti, infatti, 22 sono stati registrati proprio qua: sei all'indirizzo di Scienze umane e ben 16 in quello Linguistico di cui uno con Lode. Molti, poi, i voti comunque alti conquistati dagli studenti.
Per quanto riguarda sempre il Linguistico di San Giovanni tre dei 100 sono stati ottenuti da altrettanti studenti che hanno aderito al progetto Daf, ovverosia quello che, attuato quest'anno dall'istituto in via sperimentale, unico in tutta la provincia di Arezzo, consente ai ragazzi, dopo aver affrontato anche una prova di lingua a Pisa, di accedere all'Università statale tedesca senza frequentare per un anno il corso specifico previsto per l'accesso degli stranieri. Stessa possibilità hanno raggiunto i ragazzi che si sono diplomati con 100 nell'indirizzo Esabac che consente agli allievi italiani e francesi di conseguire attraverso un unico esame due diplomi contemporaneamente: quello di Stato italiano e il Baccalauréat francese. Anche in questo caso l'istituto sangiovannese è l'unico in tutta la provincia di Arezzo ad avere recepito l'accordo siglato nel 2009 tra l'Italia e la Francia.
In entrambi i casi una bella conquista per i giovani studenti e per i professori che li hanno seguiti fino agli esami di maturità.
Hanno collaborato: Glenda Venturini, Federica Crini ed Eugenio Bini
Ed ecco i risultati:
Hanno collaborato: Glenda Venturini, Federica Crini ed Eugenio Bini
