I “Tuttosottocontrollo” vincono il torneo maschile, femminile alle “Amiche di Denver”. Tre giorni di basket tre contro tre ricordando Matteo Allodoli, il giovane cestista valdarnese tragicamente scomparso nel gennaio scorso
Più invecchia e più migliora: la settima edizione del Torneo Basket Valdarno è già entrata di diritto tra le migliori di sempre. Si è chiuso con successo il più importante appuntamento estivo del Valdarno con la pallacanestro 3 contro 3, da quest'anno ribattezzato con l'acronimo #Tvb, con tanto di hashtag. Un'edizione da ricordare per il livello tecnico (davvero elevato), per l'ottima organizzazione e per la partecipazione emotiva.
Quest'anno il torneo è stato dedicato alla memoria di Matteo Allodoli, il cestista scomparso tragicamente in un incidente d'auto nel gennaio scorso, a soli 27 anni. Il Torneo si è spostato quindi a San Giovanni, nel nuovo campo all'aperto inaugurato di fianco al palazzetto della Synergy, la società nella quale era cresciuto. Presente anche la famiglia di Matteo Allodoli.
Al termine dell'intensa tre giorni, iniziata venerdì scorso e conclusa soltanto a pochi minuti dalla mezzanotte di domenica, la vittoria è andata ai “Tuttosottocontrollo”, una colonia del Basket Valdisieve che schierava un temibile quartetto composto da Occhini, Cherici, Coccia e Cioni. Secondo posto per i padroni di casa degli “Awonaskeps”, squadra tutta made in Synergy così come i “Trick Track”, fermati in semifinale dai futuri campioni. Il terzo posto va ai “Terzi Classificati”: un destino nel nome. Clamorosa l'eliminazione ai quarti de “Le Nipotine”, campioni in carica e vincitori in molte delle precedenti edizioni. Luigi Occhini è stato eletto miglior giocatore del torneo.
Nel femminile, le “Amiche di Denver” vincono la finale annunciata contro “Le Colpevoli”. Terzo posto conquistato dalla squadra rivelazione, le giovanissime “Righe Ones”. A Fabiola Tatti il titolo di Mvp. La gara del tiro da tre punti va ad Alessandro Stagi, giocatore di scuola Synergy che riscatta le quattro precedenti sconfitte in finale degli ultimi anni superando Daniele Rossi. La gara femminile va invece a Sara Innocenti.
Si chiude al meglio la lunga maratona di streetball che in tre giorni ha visto alternarsi in campo più di 100 giocatori. Merito della macchina organizzativa capitanata da Marco Giuliana e dei tanti volontari che hanno contribuito all'ottima riuscita del torneo. E la testa è già all'edizione 2016.
