18, Luglio, 2024

A Villa Pettini una cena di solidarietà per il popolo Ucraino

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Giovedì 21 luglio Villa Pettini a Montevarchi ospiterà una cena di solidarietà per aiutare i cittadini dell’Ucraina fuggiti dalla guerra e ospitati dalla Fondazione Giovanni Paolo II. L’evento è reso possibile grazie al contributo delle sezioni soci di Unicoop Firenze di Montevarchi e di San Giovanni Valdarno, con il patrocinio dei Comuni di Montevarchi e di San Giovanni Valdarno e in collaborazione con Qoelet srl impresa sociale e l’Associazione Punto Famiglia Villa Pettini. La cena è organizzata proprio dalla Fondazione Giovanni Paolo II, per raccogliere i fondi necessari a sostenere l’accoglienza dei profughi Ucraini ospitati a Fiesole, presso la casa dei Padri Rogazionisti, e a Montevarchi in una casa messa a disposizione dalle Suore Agostiniane.

Alcuni di questi cittadini rientrano nel progetto di aiuto per l’Ucraina supportato in parte dalle Prefetture, ma altri no. Di fronte al dramma della guerra e di tante persone che hanno lasciato case e città distrutte, soprattutto mamme con bambini, la Fondazione Giovanni Paolo II, da venticinque anni presente in Medio Oriente con molti progetti, ha deciso di accogliere e aiutare nell’inserimento nella nostra comunità toscana quanti hanno lasciato l’Ucraina a causa della guerra. In questi mesi l’accoglienza è stata realizzata grazie a tante donazioni di privati, associazioni ed Enti, che hanno permesso non solo il sostentamento, ma anche e soprattutto l’inserimento di queste persone, soprattutto dei bambini e delle bambine, nel tessuto della comunità toscana.

La cena servirà a raccogliere fondi per questo progetto di accoglienza che vede coinvolte, oltre alla Fondazione Giovanni Paolo II anche altre associazioni di volontariato. Per facilitare la partecipazione delle famiglie, la Fondazione ha pensato di non far pagare i bambini fino a 10 anni; mentre sarà chiesta un’offerta di 20 euro agli adulti, e di 15 euro ai ragazzi da 11 a 18 anni. È gradita la prenotazione da effettuarsi entro il 18 luglio (Stefano Ermini 329/4921036, oppure e-mail a s.ermini@fondazionegiovannipaolo.org). Tutto il ricavato della cena andrà interamente per questo progetto, perché le sezioni soci di Montevarchi e San Giovanni Valdarno hanno offerto i prodotti necessari per la cena, che saranno cucinati, sempre gratuitamente, dall’impresa sociale Qoelet srl che gestisce la Mensa sociale Pane e vino.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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