E’ stato grazie all’attività investigativa dei carabinieri della compagnia di San Giovanni ed al sistema di videosorveglianza installato nella zona a permettere di rintracciare i responsabili del furto dei due mezzi dell’Auser. Il sindaco Valentina Vadi ripercorre i fatti e ringrazia.
Sostavano nel parcheggio Carlo Alberto Dalla Chiesa le auto dell’Auser rubate la sera di venerdì 28 gennaio e ritrovate, in seguito ad una segnalazione, una a Loro Ciuffenna e l’altra in zona Poggilupi. La Ford Focus e la Golf Plus erano riconoscibili per le scritte dell’associazione sul cofano anteriore e posteriore. L’Amministrazione comunale della città del Marzocco, per mezzo della Polizia municipale, ha fornito alla Compagnia carabinieri di San Giovanni Valdarno, che ha condotto le indagini, le immagini del sistema di videosorveglianza presente nel parcheggio Carlo Alberto Dalla Chiesa. Il video ha permesso alle forze dell’ordine di identificare i responsabili del furto; si tratta di quattro ragazzi del territorio di cui tre minorenni.
Oltre ai filmati, ovviamente, hanno dato un decisivo impulso alle indagini la conoscenza del territorio da parte dei carabinieri e delle persone che vi abitano. I quattro giovani erano già noti ai militari. Le attività per rintracciarli si sono avvalse anche di sopralluoghi, di informazioni e di perquisizioni a casa dei responsabili che hanno permesso di trovare l’abbigliamento e le scarpe usati per il furto.
“Ringraziamo le forze dell’ordine e la compagnia carabinieri di San Giovanni Valdarno – commenta il sindaco Valentina Vadi – per la tempestività con cui hanno concluso le indagini. Le auto dell’Auser sono state ritrovate e restituite e i responsabili individuati. Il colpo infatti ha rischiato di minare le attività preziosissime svolte dall’associazione, prestazioni rivolte agli anziani che si trovano nella necessità di essere assistiti e accompagnati. Siamo felici che questa spiacevole vicenda abbia trovato un lieto fine anche grazie al sistema di videosorveglianza presente nel parcheggio Carlo Alberto Dalla Chiesa, predisposto dal nuovo gestore (a seguito della gara indetta dal Comune) per garantire la sicurezza della zona. La verifica delle immagini registrate dal circuito ha permesso di identificare gli autori del furto”.
