Sulla scuola del Doccio a San Giovanni, ancora sottoposta ai necessari interventi di ricostruzione della porzione laterale, interviene il gruppo consiliare Liste civiche sangiovannesi.
“Il 1 dicembre del 2020, la Giunta comunale per mezzo dell’assessore Pellegrini, affermava a mezzo stampa ‘per l’anno scolastico 2021/2022 il quartiere Oltrarno avrà uno spazio scolastico moderno.’ Il 30 luglio 2021 l’assessore stesso comunicava in Consiglio comunale che altre problematiche non avrebbero permesso quanto da lui promesso solo 6 mesi prima. Per Pellegrini erano problemi provvisori, in quanto affermava ‘L’edificio sarà però fruibile dopo la pausa Natalizia ed i ragazzi potranno iniziare il 2022 nella nuova scuola’. L’assessore, che a questo punto potremmo definire ‘alle opere incompiute’, comunica durante l’ultimo Consiglio comunale che purtroppo anche il suo ultimo impegno non potrà essere rispettato”.
“Adesso basta. Sono 4 anni che il plesso del Doccio è dimezzato. Sono 4 anni che i bambini delle elementari non hanno sufficienti spazi coperti per tutte le attività scolastiche, con gran parte degli spazi esterni occupati da un cantiere senza fine. Sono 4 anni che i bambini della materna sono ubicati al Rosai Caiani, provocando disagi di spazio anche a quel plesso. Come è possibile non rispettare gli impegni con tale noncuranza? E’ finito il tempo delle scuse, delle ditte “cattive” che non rispettano gli impegni (e chi le deve controllare le ditte???). E’ venuto invece il tempo in cui l’assessore Pellegrini, e la Giunta, si assumano delle responsabilità. Chiediamo a Pellegrini di fare un servizio alla città, si faccia da parte se non è in grado di rispettare gli impegni presi. Amministrare una città come San Giovanni non consente tutta questa superficialità”.