“Diario di un Lockdown 8 marzo 2020 – 31 agosto 2021” non è un libro, non è una gallery, è un viaggio senza meta. Ne è autore Stefano Chiassai che, abbandonando il ruolo di stilista si concede alla libertà del pensiero creativo. L’opera sarà presentata sabato 18 dicembre, alle 17 all’auditorium della Banca di Credito Cooperativo. Dopo i saluti istituzionali che saranno affidati al sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi e all’assessore alla cultura Fabio Franchi, l’autore dialogherà con Marius Hordijk general manager di TheCubE Archive raccontando l’idea che sta alla base del suo lavoro e le emozioni che lo hanno spinto a realizzarlo. Saranno presenti all’evento anche Antonio Mancinelli giornalista contributor per La Stampa, La Repubblica e docente Accademia Costume & Moda, Fulvio Aniello direttore Fashiontimes.it, Marco Poli fondatore e amministratore delegato di Thestylelift.com. A seguire sarà inaugurata la mostra di disegni alla Pieve di San Giovanni Battista in piazza Cavour che resterà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 16 alle 19,30 fino al 6 gennaio 2022.
L’autore narra alcuni momenti vissuti durante il tempo della pandemia da Coronavirus. Un viaggio introspettivo. Senza nessuna direzione prestabilita. Su fogli bianchi Chiassai ha “inciso” parole, linee, figure, geometrie, pattern, corpi. Si è confrontato con il mondo restando fermo ad una scrivania ma lasciandosi trasportare dall’energia della fantasia. Ha disegnato un dialogo immaginario, arricchito dalle sezioni intitolate “Album”: una rassegna dei titoli pubblicati su alcune delle testate giornalistiche più importanti nel mondo. Ha trasformato la paura del virus in un’opportunità per conoscere e soffermarsi su una bellezza senza confini. Un libro che è diventato anche una mostra di disegni allestita con il sostegno del Comune di San Giovanni Valdarno e la collaborazione di TheCubE, del Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie, di Luce5 e Liberarte alla Pieve di San Giovanni Battista e che resterà aperta e visibile gratuitamente da sabato 18 dicembre a martedì 6 gennaio.
“Disegnare, raccontando le emozioni e quello che percepisco dentro di me, è diventata la mia vita e il mio lavoro. L’esercizio – racconta l’autore Stefano Chiassai – è stato solo quello di trasportare questo mio modo di pensare, elaborare. Il pensiero come trasportatore del ‘fare’, senza scopo ma solo per descrivere la vita e le emozioni, giorno dopo giorno. Il libro diario vuole essere una testimonianza disegnata e parlata per aiutarci, come insegnamento sociale, a non dimenticare velocemente. Un racconto di ‘disegni parlati’ dove i sentimenti di paura si uniscono a quelli di speranza in un equilibrio sospeso”.
“Diario di un lockdown 8 Marzo 2020 – 31 Agosto 2021 di Stefano Chiassai è un libro importante che cerca di raccontare, per immagini e parole, i mesi della pandemia e della emergenza sanitaria, un libro che riflette ed approfondisce, ricorrendo spesso al registro dell’ironia, dell’iperbole e del paradosso, il tempo doloroso, e soprattutto ricco di contraddizioni ed ipocrisie, che ci lasciamo alle spalle e dal quale ancora siamo lontani dall’essere usciti, un tempo che ha cambiato le relazioni sociali e tutti noi profondamente – hanno dichiarato Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni Valdarno e Fabio Franchi, assessore alla cultura – Siamo felici ed orgogliosi che Stefano Chiassai, stilista, creatore di moda, pur con un lavoro che lo porta a viaggiare ed essere richiesto in tutto il mondo, abbia convintamente voluto tenere il proprio studio (un vero e proprio laboratorio progettuale) a San Giovanni, sua città d’origine, e sempre nel nostro comune, neanche due anni fa, abbia realizzato TheCubE Archive, un archivio aperto al mondo della moda, dei creativi e dei ricercatori, un luogo di sperimentazione e contaminazione; una raccolta di abiti, accessori, riviste, un hub di ricerca e lavoro, a disposizione di designer, creativi, studenti di scuole di moda, che vanta oltre 15.000 capi. E adesso, a San Giovanni, Stefano sceglie di presentare per la prima volta quest’opera tanto diversa dalle precedenti. ‘Diario di un lockdown’ è un libro che ricostruisce i mesi del lockdown, che induce la riflessione, che obbliga a fermarci e a pensare in maniera critica a quanto è accaduto, senza infingimenti. Due dei disegni di Stefano Chiassai sono entrati a far parte di una pubblicazione nazionale in lingua italiana e in lingua inglese promossa dal Ministero degli Affari Esteri in collaborazione con Fondazione Ica Milano che si intitola ‘Aria italiana. Enciclopedia minima per idee e visioni oltre la pandemia’, curata da Gianfranco Maraniello, Alberto Salvadori e Vincenzo Trione (Mousse publishing) ; una raccolta di contributi di scrittori, saggisti, curatori e artisti italiani, organizzata in forma di alfabeto che intende essere una riflessione/ricognizione sull’arte italiana e i mutamenti culturali e sociali determinati dalla pandemia nel contesto nazionale e internazionale. Per questo abbiamo ritenuto opportuno sostenere, come Amministrazione Comunale e insieme al Consiglio Regionale della Toscana, questa iniziativa editoriale insieme alla mostra che rimarrà in Pieve fino al 6 gennaio 2022, con l’auspicio che possa costituire un’occasione di conoscenza e di consapevolezza”.
Da lunedì 20 dicembre anche a Palomar, la Casa della cultura di San Giovanni Valdarno sarà possibile ammirare, nel grande ledwall della sala centrale, il video che presenta il lavoro di Stefano Chiassai. L’autore ha inoltre donato due disegni anche al Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie dove sono esposti.