22, Novembre, 2024

Servizi ambientali, lunedì 8 novembre sciopero per il Contratto. Possibili disagi nella raccolta dei rifiuti

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

È stato indetto dalle sigle sindacali Fp Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Fiadel, per lunedì 8 novembre, lo sciopero nazionale per il rinnovo del Contratto nel comparto dei servizi ambientali: una mobilitazione che in Toscana coinvolge circa 6mila addetti. Le trattative per il rinnovo dei Contratto nazionale del comparto dell’igiene ambientale, fermo da 27 mesi, si sono interrotte a settembre. Per questo, lunedì 8 novembre, dopo tante assemblee nei luoghi di lavoro in queste settimane, è indetto lo sciopero nazionale nel settore proclamato dalle quattro sigle sindacali: in Toscana sono previsti tre presìdi di lavoratori e lavoratrici, a Firenze, a Siena e a Pisa.

Spiegano Fp Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Fiadel: “Non vogliamo e non possiamo davvero pensare che il contratto nazionale possa essere immaginato come strumento di precarizzazione e flessibilità senza regole, capace di concorrere solo con delle brutte pratiche che accadono sempre più spesso in alcune aree del Paese. Non possiamo permettere che si mettano in discussione le tutele per lavoratrici e lavoratori, il sistema di relazioni industriali e la rappresentanza sindacale, che non si condividano strumenti contrattuali per migliorare le condizioni e i carichi di lavoro, ma che si voglia la precarizzazione e lo sfruttamento di lavoratrici e lavoratori come unico modello per competere. La mobilitazione sarà lunga e dura certi che il rinnovo contrattuale, come sempre, sarà frutto delle idee e della determinazione di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori”.

Sono possibili per questo disservizi nella raccolta dei rifiuti, anche in Valdarno. 

Alia Servizi Ambientali SpA, che gestisce il servizio a Figline e Incisa e a Rignano, spiega che “potranno verificarsi forti ritardi nell’effettuazione dei servizi di raccolta rifiuti (soprattutto porta a porta ma anche con contenitori stradali), di lavaggio e spazzamento strade, con possibili chiusure parziali o totali degli Ecocentri, degli sportelli Tari, degli Infopoint, oltre a possibili assenze degli Ecofurgoni. Su tutto il territorio dei 58 comuni serviti le prestazioni indispensabili che Alia garantirà nel corso dello sciopero sono: raccolta e trasporto dei rifiuti definiti pericolosi; raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani pertinenti a utenze scolastiche; mense pubbliche e private di enti assistenziali; ospedali – case di cura – comunità terapeutiche; ospizi, centri di accoglienza, orfanotrofi; stazioni ferroviarie e aeroportuali; caserme; carceri. Pulizia di mercati; aree di sosta attrezzate; aree di interesse turistico e museale; raccolta delle siringhe, nonché disinfestazione, derattizzazione e disinfezione per casi urgenti e su segnalazione dell’autorità sanitaria; presidio di pronto intervento; servizio di centralino. A partire dal giorno immediatamente successivo allo sciopero Alia attiverà le eventuali misure tese a normalizzare il servizio nel minor tempo possibile”.

Anche Sei Toscana, che gestisce il servizio in tutti i comuni del Valdarno aretino, ha fatto sapere che “l’astensione collettiva dal lavoro è indetta per l’intera giornata e potranno pertanto verificarsi disagi alle attività svolte sul territorio. Sei Toscana comunica che saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi previsti dalla legge 146/90 e successive modifiche e dall’accordo nazionale di settore del 1° marzo 2001”.

Aer Spa, infine, che gestisce il servizio nel comune di Reggello, ha comunicato che “potrebbero verificarsi interruzioni o modifiche nei servizi, nelle aperture al pubblico dei centri di raccolta e sede AER. Si ricorda che vengono comunque garantite le prestazioni indispensabili, individuate in: raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani ed assimilati limitatamente a: utenze scolastiche, mense pubbliche e private di enti assistenziali, ospedali e case di cura, ospizi, stazioni ferroviarie, caserme; pulizia di mercati e manifestazioni di particolare rilevanza, come individuati nell’apposito regolamento, ove previsti nella giornata di sciopero; casi urgenti su segnalazione dell’autorità sanitaria e per ogni altro caso che sia oggetto di ordinanza emessa da parte dell’autorità sanitaria e/o di pubblica sicurezza, fra cui la raccolta Covid-19. I servizi svolti da A.E.R. S.p.A. riprenderanno regolarmente il giorno successivo”.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati