23, Novembre, 2024

Iniziativa “10 euro per un sogno”, la coalizione di Canonici attacca Chiassai: “Un successone! In tutto sei adesioni tra i commercianti”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

La coalizione di centrosinistra che appoggia la candidatura di Luca Canonici a Montevarchi va all’attacco del sindaco Chiassai Martini per l’iniziativa “10 euro per un sogno”, che prevedeva uno stanziamento da parte del comune per sostenere, con buoni d’acquisto da 10 euro ciascuno a fronte di una spesa di 50 euro, lo shopping nei negozi del centro montevarchino. Sono soltanto 6 al momento i commercianti che hanno aderito all’iniziativa, partita il 1 settembre.

“Davvero il modo migliore per aiutare l’economia della città – si legge nella nota – e se anche i commercianti montevarchini, nonostante la presentazione con la solita gran cassa ben orchestrata, non hanno avallato la propaganda, per Chiassai ed il suo entourage c’è poco da gioire. In molti, ne siamo sicuri, hanno deciso di non speculare sulla povertà e per questo li ringraziamo: non è regalando “la brioche” che si aiuta chi ha bisogno di aiuto concreto tutti i giorni, anche perché avere 50 euro da spendere per ottenere lo sconticino non è da tutti, ma questo, ovviamente, Chiassai ed i suoi non lo sanno”.

“Quei soldi dovevano essere dedicati fino all’ultimo centesimo a sostenere le tante famiglie della nostra città davvero in difficoltà, con una graduatoria equa e pubblica, come si fa ovunque con i soldi pubblici, e non a tentare di dare un premietto a pioggia a chiunque abbia “lo Spid” e un computer sotto mano, tagliando fuori così una buona parte della popolazione, soprattutto anziana. Chiassai è ancora in tempo: destini i soldi che non sono stati assegnati ai Buoni Spesa per le famiglie in difficoltà. Ma siamo sicuri che non lo farà. Davvero lo specchio di cinque anni vissuti malamente dalla destra al governo della nostra città e un triste epilogo per chi non trova altri mezzi per cercare di carpire qualche voto”, conclude la coalizione di Canonici.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati