“Non capisco l’ultima uscita di Silvia Chiassai che dopo averli evitati per cinque anni, adesso auspica confronti pubblici, meglio se televisivi”. Così Luca Canonici, candidato sindaco di movimenti civici e forze politiche del centrosinistra di Montevarchi, replica alla sua avversaria sul tema dei confronti elettorali. “Ho comunicato da oltre dieci giorni che il 9 settembre sono occupato per un impegno elettorale già preso da tempo, confermando invece la mia disponibilità per il prossimo 16 settembre”.
“Peraltro da parte mia – aggiunge Canonici – sono ancora in attesa della sua risposta sul mio invito a fare un appello comune sull’importanza dei vaccini. Su un argomento così importante per la salute pubblica, e anche per la ripresa economica, credo sia fondamentale che chi si candida a una carica istituzionale dia l’esempio e mandi un messaggio chiaro. Passo ogni giorno tra la gente perché la mia è una campagna elettorale impostata sull’esposizione del programma e sul confronto con i cittadini. In tutta sincerità preferisco impiegare così il mio tempo invece che in superficiali e ripetitive corride televisive. Flash e passerelle forse sono utili alla costruzione di un personaggio,
certo non ad amministrare bene un comune complesso come il nostro”.
“Il mio compito – continua Canonici – come candidato Sindaco è quello conquistare la fiducia dei cittadini: a loro devo spiegare la nostra visione della città e il programma per Montevarchi. Nei prossimi giorni proseguirò gli incontri in tutti i quartieri e le frazioni perché ritengo che stare tra la gente e ascoltarla sia il modo migliore per instaurare un rapporto diretto con le persone, conoscere le loro esigenze e trovare soluzioni ai loro problemi. L’ascolto dei cittadini di Montevarchi – ha concluso il candidato sindaco – è una cifra vera che si ritrova anche nel nostro programma. Non a caso abbiamo previsto l’implementazione degli URP nelle frazioni più popolose e uno sportello dedicato alle famiglie con anziani o disabili a carico. La nostra è una città che ha bisogno di un’amministrazione con una visione innovativa e realizzabile, di show fini a se stessi ce ne sono stati fin troppi in questi cinque anni”.