Il 4 settembre presso il Palazzo Pretorio di Figline Incisa verrà inaugurata alle 16 la mostra fotografica L’Italia secondo Tatge: composta da circa 50 scatti del grande paesaggista e organizzata dal Circolo fotografico Arno. George Tatge, uno dei più riconoscibili innovatori della fotografia paesaggistica e architettonica ed ha dedicato buona parte della sua carriera al racconto per immagini dell’Italia. Sempre nello stesso giorno, alle ore 11, è in programma il taglio del nastro per i locali del Circolo fotografico Arno, in via Roma 2, dove avrà sede il museo di fotografia.
I locali del Circolo sono stati appena ristrutturati grazie ad un investimento di 15mila euro da parte del Comune. Nel dettaglio, gli interventi sono serviti ad abbattere le barriere architettoniche, a riqualificare e risistemare gli spazi esterni e interni, ad imbiancare tutte le sale e a dotare la sede di fibra ottica, con appositi interventi a cura dell’ufficio Lavori pubblici comunale. Oltre alle aule per lezioni e incontri, ospiterà un piccolo museo della fotografia che conta, già all’apertura, di un migliaio di pezzi in esposizione tra banchi ottici, macchine d’epoca e accessori, per un viaggio nella tecnica fotografica dal dagherrotipo al digitale. In quella stessa mattina aprirà al pubblico anche la mostra “Gli amici di Silvano”. Si tratta di una raccolta di circa 150 opere di grandi autori contemporanei, scattate tra gli anni Settanta e i giorni nostri, donate negli anni a Silvano Monchi, fondatore del Circolo Fotografico Arno e fotografo pluripremiato che nella sua lunga carriera ha intrattenuto rapporti di amicizia con molti ritrattisti di fama.
Dopo la retrospettiva sul fotoreporter Mauro Galligani, quella dedicata al lavoro di George Tatge sarà la seconda delle quattro mostre organizzate quest’anno, in collaborazione tra il Comune di Figline e Incisa Valdarno e Il Circolo fotografico Arno, per festeggiare il quarantennale del Circolo. La mostra, a ingresso gratuito, sarà aperta fino al 12 settembre a Palazzo Pretorio, dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19. Per accedere alla mostra e all’inaugurazione sarà necessario esibire il Green pass.
George Tatge è nato a Istanbul nel 1951 da madre italiana e padre americano. Cresciuto tra l’Europa e il Medio Oriente, dopo aver studiato letteratura inglese negli Stati Uniti, nel 1973 si trasferisce in Italia, dove comincia a lavorare come giornalista e fotografo. Dello stesso anno è la sua prima mostra in Italia, alla Galleria Il Diaframma di Milano. Da allora ha presentato i suoi lavori in decine di mostre personali e collettive, in America e in Europa.