Il Ministro dello sviluppo economico commenta l’incontro con la dirigenza della multinazionale belga
Dopo l'incontro al Mise per la vicenda Bekaert il Ministro dello sviluppo economico Luigi Di Maio spiega il fondo delocalizzazioni "non lo guardo con molta attenzione sinceramente" e spiega perchè, "funziona cosi': viene al ministero dello Sviluppo economico un'azienda, minaccia di delocalizzare e io le do i soldi degli italiani per non andarsene via? Secondo me dovrebbe funzionare al contrario: tu vieni in Italia, prendi i soldi, ma se vuoi andare via me li ridai con gli interessi e con una sanzione pecuniaria".
Il ministro ha ribadito che per Bekaert tutti gli strumenti sono stati messi a disposizione "ma non ne hanno voluto sapere nulla, perchè non è un problema dal punto di vista di bilancio ma è un'operazione internazionale finanziaria che come al solito manca di rispetto a questo paese. Ho fatto una legge sulle delocalizzazione, il problema è che non è retroattiva e quindi non vale per questi signori qui, altrimenti stavamo già agendo con i nuovi strumenti", ha concluso.
Il sindaco di Figline Incisa, Giulia Mugnai, e il Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, hanno apprezzato l'impegno che il Ministro ha messo nell'incontro al Ministero per la vicenda Bekaert e quello che ha promesso in futuro.