30, Giugno, 2024

I Democratici per Castelfranco Piandiscò replicano al Coordinamento provinciale del Pd

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

I Democratici che sostengono la Lista Insieme per Castelfranco Piandiscò intervengono per replicare al Coordinamento territoriale del PD.

“Non rinneghiamo la nostra identità e la nostra storia, ma il percorso e le scelte fatte nel nostro Comune si collocano totalmente al fuori dei principi e delle regole del Partito Democratico. Non può essere considerato democratico un percorso che ostacola il rinnovamento ed il ricambio generazionale e che considera i giovani un limite anzichè una risorsa. Non può essere considerato di sinistra un progetto che si regge su una visione autoritaria e conservatrice e nega l’ascolto dei cittadini e l’apertura ai territori e alle loro comunità”.

“Mentre a livello nazionale il Partito Democratico ha avuto il coraggio di confrontarsi e rinnovarsi attraverso le primarie, nel Comune di Castelfranco Piandiscò è stato utilizzato il voto di una parte degli iscritti (per l’esattezza 37 iscritti su 80) per legittimare la staffetta Cacioli – Mandò, impedendo un confronto serio e lo svolgimento delle primarie per la scelta del candidato sindaco. Per questa ragione sono tuttora in essere ricorsi agli Organi di Garanzia del Partito per violazione dello Statuto. L’articolo 24, comma 4, dello Statuto Nazionale del PD prevede chiaramente che si svolgano le primarie per la scelta del Candidato a Sindaco a meno che la decisione di utilizzare un diverso metodo, concordato con la coalizione, non sia approvata con il voto favorevole dei tre quinti dei componenti dell’Assemblea del livello territoriale corrispondente”.

“Inoltre come ci ricorda l’art. 49 della nostra Costituzione: ‘Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale’: metodo democratico che dovrebbe valere anche per le scelte di politica locale. La lista “Insieme per Castelfranco Piandisco’” ed il Candidato Sindaco Michele Rossi rappresentano un progetto politico inclusivo, nato da realtà politiche diverse, che hanno intrapreso un percorso comune caratterizzato da forte discontinuità con questi metodi e con la passata amministrazione”.

“La lista è nata per dare una nuova prospettiva al Comune di Castelfranco Piandisco’ ed i nostri candidati sono in grado di dare ai cittadini garanzie in termini di serietà e competenza ed hanno scelto di guardare oltre le appartenenze, rispettando le sensibilità di ciascuno, ma con lo stesso obiettivo: far nascere un’amministrazione qualificata e trasparente per risolvere i problemi, gestire in maniera equa le risorse disponibili e rappresentare nei fatti e non a parole i valori comuni”.

 

 

Articoli correlati