Emiliano Taranghelli, candidato alle prossime elezioni di Bucine per la Lista civica Sviluppo Comune: “Questo scenario è scaturito a seguito della spaccatura della ex maggioranza che ha sempre governato il Comune – sottolinea Taranghelli – Una parte della maggioranza, che adesso candida Nannini, sventola pubblicamente che tante cose non funzionano bene nel nostro comune. Ma vorrei evidenziare che una buona parte della stessa afferma che hanno amministrato male sotto diversi punti: distanza tra l’amministrazione e la cittadinanza, frazioni lasciate senza servizi, ecc… Non dicono però che loro stessi sono stati i principali attori di questo declino, avendo amministrato il nostro Comune non solo in questi ultimi cinque anni ma da sempre. Adesso rinnegano gli ultimi anni di governo prendendone le distanze ma hanno sostenuto a pieno l’attuale amministrazione senza mai eccepire su niente, approvando tutto. Adesso vorrebbero ripresentarsi come dei puri e non responsabili di quanto lamentano”.
Emiliano Taranghelli: “Nel comune di Bucine è ormai arrivato il momento di una alternanza al governo, che in democrazia è anche salutare proprio per evitare che la gestione della cosa pubblica diventi la gestione di pochi per pochi. Cito Don Milani, nel contrapporre il concetto dell’avere a cuore al concetto del me ne frego. Avere a cuore e governare nell’esclusivo interesse della comunità, senza distinzioni di sorta, ma esclusivamente mettendo al centro ogni singola persona ed i suoi bisogni. Invece il concetto del “me ne frego” è quello adottato da chi governa per il bene di pochi e non della collettività, selezionando in base al tornaconto del consenso. Anche a Bucine, come da altre parti per fortuna, è arrivato il momento di cambiare: farlo per uno Sviluppo Comune”.