Un Figline in difficoltà e che dopo le ultime due sconfitte consecutive con Poggibonsi Terranuova Traiana è finito al terzultimo posto, proverà a riscattarsi nell’ultima gara prima del giro di boa in casa della capolista Livorno
Dal canto loro i labronici non regaleranno nulla anche perchè, dopo gli ultimi due pareggi consecutivi con Sangiovannese e Fulgens Foligno, hanno l’obbligo di fare risultato pieno per tenere lontano un Grosseto che sta arrivando di rincorsa.
Dal punto di vista dell’organico il Livorno di Paolo Indiani si presenta come una squadra equilibrata e compatta, potendo contare su giocatori esperti con nel curriculum tante stagioni fra i professionisti come, a titolo di esempio, Bellini e Currarino, che ha giovato anche due anni in B con la Virtus Entella. Ai titolari fanno da contraltare sostituti anch’essi di qualità che non li fanno rimpiangere.
In casa gialloblù c’è la consapevolezza di tutta la difficoltà della partita, importante per entrambe le contendenti anche se per obiettivi totalmente opposti. La squadra di Brachi ha bisogno di punti e deve provarci, trovando quella incisività in attacco che nelle ultime partite è mancata e senza distrazioni in difesa.