Grande ciclismo a Terranuova con la cinquantunesima edizione della “Ruota d’Oro” e ottantanovesimo “Gran premio festa del Perdono”, gara per elite e under 23 di livello internazionale che torna domani (martedì 28 settembre) dopo la cancellazione dello scorso anno causa pandemia e che è pronta a regalare un grande spettacolo.
Al via sono attese ventinove formazioni sei delle quali straniere (da Svizzera, Olanda, Croazia, Russia, Slovenia e Austria), per una battaglia fra centosettantasei corridori (il massimo per questo tipo di gare) su una distanza di centosettantatre chilometri. Fra le squadre presenti la Zalf, con Gabriele Benedetti che passerà per la prima volta dalla sua Montemarciano con indosso la maglia di campione italiano, e la Colpack, che potrà schieare il neo-campione del mondo Filippo Baroncini.
Il percorso, che toccando quest’anno anche il Tasso e la Traiana attraverserà tutte le frazioni, prevede la partenza da Terranuova alle 13 e un primo tratto con la carovana che transiterà per Campogialli, Loro, Castelfranco e la rotatoria delle Balze, quindi dopo i corridori dovranno affrontare la salita di Montemarciano e la successiva discesa che da Loro Ciuffenna riporterà la corsa a Terranuova, quindi il passaggio per Cima Berna e Santa Maria per poi salire verso Persignano, transitare per Loro Ciuffenna e tornare a Terranuova. A seguire due volte il circuito Cima Berna-Santa Maria-Piantravigne, i concorrenti faranno poi rotta verso il ponte Mocarini e il Tasso, affronatare il Valcello e la Cicogna, poi passaggio per la Traiana e di nuovo Terranuova, per il suono della campana e il tratto finale che prevede un altro passaggio per il Tasso e gli strappi di Monticello, Valcello e della Cicogna che, inseriti non troppo lontano dal traguardo, probabilmente andranno a decidere il vincitore dell’edizione 2021 di questa corsa dal grande prestigio.