Ormai al termine l’attesa per Sangiovannese-Montevarchi, da sempre a livello di Valdarno il derby per antonomasia e che si giocherà domani alle 14,30 allo stadio “Virgilio Fedini” di San Giovanni.
Per questa edizione numero 105, atteso come sempre il pubblico delle grandi occasioni, con l’impianto sangiovannese che sarà gremito.
Le due squadre si presentano all’importante appuntamento entrambe reduci da una sconfitta: il Marzocco 1-2 a Siena con la rete che ha permesso a bianconeri di vincere solo a tempo abbondantemente scaduto mentre gli aquilotti sono stati sconfitti di misura in casa dal Figline.
A livello di classifica le due squadre non vivono un buon momento: entrambe infatti hanno 10 punti (tre vittorie, un pareggio, cinque sconfitte), sono al limitare della zona play-out e appare chiaro che il pareggio servirebbe ben poco entrambe, la vittoria permetterebbe invece di risalire verso aree più salubri inguaiando invece la squadra uscita sconfitta.
Per quello che riguarda i numeri, qui è molta la differenza: la Sangiovannese conta soltanto 7 reti realizzate mentre sono state 12 quelle incassate, più prolifico il reparto avanzato rossoblù che ha gonfiato la rete in 12 occasioni. due in meno di quelle subite (14). Dal punto di vista tattico il Montevarchi è una squadra che si affida molto al palleggio ed è votato principalmente a un gioco offensivo anche se magari lascia qualche spazio all’iniziativa avversaria, gli azzurri puntano molto sulle ripartenze, il che però non sempre paga.
Per quello che riguarda le formazioni, in casa Sangiovannese il dubbio riguardo soprattutto la quota 2006 da schierare in campo, mentre Fumanti potrebbe anche tornare in campo dall’inizio. Nelle file del Montevarchi assente solo Farini.
Immagine del derby di ritorno dello scorso anno, giocato al “Fedini”