Sono state presentate nel pomeriggio le attività di AttivaMente, il nuovo progetto promosso dai servizi sociali del Comune di San Giovanni Valdarno e gestito dalla Cooperativa Lego, dedicato agli anziani autosufficienti.
Le iniziative si svolgono presso il Circolo Sauro Billi di Ponte alle Forche, luogo di aggregazione per cittadini di ogni età, e ad oggi contano già dieci partecipanti. L’obiettivo principale del progetto è quello di promuovere il benessere psicofisico nella terza età, offrendo attività ludiche, creative e stimolanti che favoriscano la socializzazione e contrastino isolamento e solitudine.
Tra le proposte settimanali figurano il cineforum con dibattito, laboratori di teatro e musica, giochi di gruppo e di carte, percorsi di stimolazione fisica e cognitiva e attività di bricolage. Ogni lunedì e mercoledì pomeriggio, gli anziani possono partecipare a queste attività in un ambiente accogliente e inclusivo.
Inclusione e sostegno alle famiglie. “AttivaMente” non si limita a offrire momenti di svago, ma si pone come una risposta concreta ai bisogni della popolazione anziana. Le attività sono pensate per valorizzare il ruolo delle persone anziane nella comunità e creare reti di supporto utili anche alle famiglie impegnate nella cura dei propri cari.
Un punto di forza del progetto è il servizio di trasporto organizzato dal Comune, che consente anche agli anziani con difficoltà motorie di raggiungere il centro senza preoccupazioni logistiche.
Un impegno contro l’isolamento. Ridurre la solitudine e creare un sistema di protezione sociale accessibile sono tra le priorità di “AttivaMente”. Attraverso attività diversificate e adattate alle stagioni, il progetto punta a mantenere e migliorare le capacità psicofisiche degli anziani, sostenendo il loro benessere a lungo termine.
Per informazioni o per aderire al progetto, è possibile contattare i servizi sociali del Comune di San Giovanni Valdarno oppure scrivere a sociale@comunesgv.it.
Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni:“Si tratta di un progetto che ho voluto fortemente destinato ad anziani autosufficienti che, in un ambiente sicuro e protetto e guidati da educatori professionali, possono svolgere delle attività che riescono tenere la mente attiva durante le giornata. Io ringrazio i servizi sociali del comune di San Giovanni Valdarno e, in modo particolare il responsabile Gabriele Rossi, l’assessorato ai servizi sociali, la cooperativa sociale Lego e il circolo Arci Sauro Billi di Ponte alle Forche perché si tratta di un progetto che ha un alto valore per la nostra comunità e potrà rappresentare un modello per progettualità analoghe sul nostro territorio”.
Gabriele Rossi, responsabile dei servizi sociali del Comune:“L’organizzazione di questo nuovo servizio ha l’obiettivo di rispondere ad una domanda crescente, da parte dei cittadini, per attività rivolte ad anziani che vivono a casa e che non hanno particolari problematiche di tipo sanitario. Nella società attuale, infatti, i servizi per anziani autosufficienti rivestono un’importanza sempre maggiore per promuovere il loro benessere. Essere autosufficienti non significa essere privi di bisogni. Ecco, quindi, che l’offerta di servizi mirati e personalizzati per una popolazione crescente di anziani diventa essenziale per favorire il benessere e la socializzazione e soprattutto per prevenire l’istituzionalizzazione supportando le famiglie. La caratteristica principale di questo progetto è la possibilità di usufruire di educatori specializzati della cooperativa Lego che organizzeranno diverse attività che vanno dalla stimolazione cognitiva, ad attività di socializzazione e attività fisiche. La socializzazione, l’attenzione alle relazioni sociali, essere inclusi all’interno della propria comunità sono elementi fondamentali per contrastare la solitudine e favorire la prevenzione di malattie; mi pare importantissimo che tali attività siano ospitate all’interno di un circolo inserito nel tessuto sociale e urbano della comunità. Per favorire la partecipazione è stato previsto anche un servizio di accompagnamento. Attraverso lo strumento dei patti di collaborazione creiamo occasioni di collaborazione tra il Comune ed il Circolo, con l’obiettivo di tutelare uno dei più importanti beni comuni: la salute. Ringrazio l’Amministrazione che ha promosso questa importante attività rivolta ai cittadini lavorando per strutturare un welfare di comunità”.
Alessia Asti, responsabile risorse umane della cooperativa Lego e psicologa: “Siamo davvero felici di aver comunicato questa esperienza a San Giovanni perché ravvisiamo la necessità e l’esigenza di coinvolgere gli anziani del territorio in progetti che abbiano l’obiettivo non solo di toglierli di casa e non farli sentire soli ma che siano a mantenere un ruolo attivo nella vita quotidiana e nella comunità”.