Un aiuto concreto per migliorare la gestione dell’ictus ischemico in fase acuta: il pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria alla Gruccia ha ricevuto in dono un letto bilancia, uno strumento fondamentale per determinare con precisione il peso corporeo dei pazienti candidati alla fibrinolisi endovenosa, trattamento che deve essere dosato con estrema accuratezza per garantire efficacia e sicurezza.
Il letto bilancia è progettato per permettere la pesatura immediata e accurata del paziente senza necessità di trasferimenti o manovre aggiuntive, riducendo al minimo i tempi di attesa e ottimizzando la somministrazione della terapia. Questo aspetto è cruciale nel trattamento dell’ictus ischemico, in cui la fibrinolisi deve essere effettuata nel più breve tempo possibile per garantire il miglior esito clinico. Inoltre, la struttura ergonomica del dispositivo assicura il massimo comfort per il paziente e facilita il lavoro degli operatori sanitari, contribuendo a una gestione più efficiente delle emergenze neurologiche.
La donazione è stata resa possibile grazie all’impegno dei sei Rotary Club dell’Area Etruria (Arezzo, Arezzo Est, Casentino, Cortona Val di Chiana, Sansepolcro, Valdarno) e del Rotaract Club Arezzo, che nei giorni scorsi avevano consegnato un altro letto bilancia all’ospedale San Donato di Arezzo.
Un contributo concreto per la sanità del territorio. L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dalla direzione dell’Asl Toscana sud est. Marco Torre, direttore generale dell’azienda sanitaria, ha sottolineato il valore di questo presidio ospedaliero, il terzo per estensione nell’area di competenza, e ha ringraziato il mondo dell’associazionismo per il costante supporto:“La cura e l’attenzione del personale dell’ospedale sono una testimonianza diretta della qualità dei servizi offerti. Le donazioni come questa dimostrano quanto sia forte il legame tra la sanità e la comunità locale. Il contributo dei Rotary Club di Area Etruria e del Rotaract Club Arezzo è un esempio di solidarietà concreta che si traduce in un miglioramento immediato per i pazienti e per il lavoro dei professionisti sanitari.”
Anche Patrizia Bobini, direttrice dell’ospedale Santa Maria alla Gruccia, ha evidenziato l’importanza dello strumento, sottolineando come la tempestività sia un fattore chiave nella gestione dell’ictus ischemico:“ La fibrinolisi è una terapia tempo-dipendente e avere un letto bilancia consente di ottimizzare la somministrazione del farmaco, riducendo i tempi di intervento e garantendo maggiore sicurezza per il paziente.”
Il supporto del Rotary per la sanità. I presidenti del Rotary Club Valdarno e del Rotary Club Arezzo, Fabio Provvedi e Giovanni Linoli, hanno espresso soddisfazione per la realizzazione del progetto, frutto della collaborazione tra i club dell’Area Etruria e il Rotary International:“Il Rotary è una comunità di persone che mettono a disposizione tempo, energie e competenze per sostenere il territorio. Questa donazione rientra in un impegno più ampio a favore della sanità locale e della qualità delle cure offerte ai pazienti.”
Alla cerimonia di consegna hanno partecipato anche il direttore del pronto soccorso, Fabrizio Bottino, il coordinatore infermieristico, Claudio Cullurà, il direttore infermieristico del Valdarno, Roberto Francini, e la presidente della Conferenza zonale dei Sindaci del Valdarno Aretino, Valentina Vadi, che ha espresso il ringraziamento delle amministrazioni locali per l’importante donazione.