La Asl Toscana sud est si conferma protagonista nella promozione della parità di genere nel settore sanitario, aggiudicandosi per il secondo anno consecutivo il premio “Donne Protagoniste in Sanità”. Il riconoscimento è stato assegnato nell’ambito della 5ª edizione della convention omonima, svoltasi ieri, 10 settembre, al Centro Servizi e Formazione Il Fuligno di Firenze, dedicata quest’anno alle diverse fasi della vita della donna: salute, professione e ruolo nella società.
Il premio celebra il progetto “Il nostro impegno certificato: L’Azienda USL Toscana sud est ottiene la certificazione di genere e rafforza la DE&I Strategy”, che testimonia l’impegno costante dell’Azienda nel promuovere politiche di inclusione, valorizzazione delle differenze e parità di opportunità per tutto il personale. La Asl ha ottenuto il secondo posto nella sfida dedicata all’adozione di strumenti di gender equality, come bilanci di genere, certificazioni di parità e piani di azione per l’uguaglianza di genere, rivolte a enti pubblici e organizzazioni private del settore sanitario.
“Si tratta di un grande risultato di squadra – ha commentato Vittoria Doretti, Direttrice UOC Etica della Salute e DE&I Manager dell’Azienda – e di una spinta a proseguire con ancora maggiore determinazione sui percorsi di parità e riconoscimento delle differenze. Creare un ambiente di lavoro aperto alla diversità e inclusivo non è solo uno slogan, ma un obiettivo concreto verso cui ci impegniamo quotidianamente”.
La Asl Toscana sud est si distingue inoltre a livello nazionale per aver istituito nel 2023 la figura del DE&I Manager, prima realtà pubblica in Italia, con l’obiettivo di promuovere e applicare politiche di inclusione all’interno dell’ambiente lavorativo. A questa iniziativa si è affiancata l’istituzione del Disability Tutor aziendale, previsto dal Piano di uguaglianza di genere, per agevolare l’inserimento e l’inclusione delle persone con disabilità.