Il trend è in continua ascesa tra i cibi sani, ricchi di nutrienti e anche amici dell’ambiente. Parliamo delle alghe che ormai sono entrate a pieno titolo, anche nel nostro Paese, nella lista dei “nuovi cibi”. Non più una strada del futuro ma una vera e propria realtà, del tutto consolidata. Sulla scia dell’Oriente dove le alghe e l’alimentazione fanno coppia dalla notte dei tempi, anche l’Europa e l’Italia si stanno aprendo a questa nuova possibilità. I cittadini non solo si dicono favorevoli al consumo e alla prova, ma in molti ormai le usano già come ingredienti quotidiani. Lo dimostrano le vendite ma anche la richiesta di chi le ha provate e non torna più indietro.
CiboCrudo, lo store dedicato al cibo sano, biologico certificato ed in parte vegano, annovera tra le sue proposte proprio una serie di alghe alimentari bio che ad oggi sono molto ricercate. Diverse le varietà di alghe disidratate che si possono acquistare, ideali per insalata, per le preparazioni della cucina giapponese e persino per la pasticceria. Un modo così vasto che sta conquistando un pubblico sempre più variegato con vendite che nel Bel Paese aumentano a dismisura ed una produzione mondiale che supera i 180 milioni di tonnellate di alghe.
Quelle proposte sullo shop CiboCrudo sono ricche di fibre e iodio e per questo possono essere considerate un vero e proprio superfood. Sono, infatti, anche una fonte preziosa di sali minerali e nutrienti benefici, naturalmente prive di glutine. Queste alghe provengono, infatti, da mari incontaminati dell’Europa e sono lavorate artigianalmente, risultato di una meticolosa ricerca e selezione di produttori e materie prime.
Tutte le alghe proposte sono biologiche certificate e rispettano gli alti standard etici e qualitativi che lo store mette in campo, dal 2011 ad oggi, per la selezione dei suoi prodotti. Il team sceglie, infatti, solo le migliori produzioni per ogni alimento, senza scendere a compromessi con la qualità. I parametri di selezione sono rigidi per dare ai clienti solo il meglio dell’alimentazione biologica, priva di ingredienti di origine animale, senza additivi o conservanti e una temperatura di lavorazione più bassa possibile, sempre al di sotto dei 42 gradi per non alterare il contenuto dei nutrienti naturalmente presenti nel cibo.
Ecco perché in questo caso si può davvero parlare delle alghe come di un alimento sano e ipocalorico, da inserire giornalmente nella propria alimentazione anche come una scelta di economia circolare. Le alghe, infatti, possono essere riutilizzate ed usate in tantissimi modi: dagli spaghetti di mare, alle insalate, passando per il sushi ed i dolci.
