La Presidente uscente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, Serena Stegani, resta alla guida dell’Ente. Premiata dai risultati delle elezioni che si sono svolte dal 1 al 5 ottobre scorsi, ha ottenuto la conferma dall’Assemblea, che si è riunita oggi nella sede istituzionale di via Rossi ad Arezzo, per il rinnovo degli organi. Ventisei presenti sui ventotto componenti hanno riconsegnato all’unanimità a Serena Stefani, imprenditrice agricola del Casentino, la carica di Presidente.
Sarà lei dunque, per ora unica donna ai vertici della bonifica in Toscana, a dare gli indirizzi nel comprensorio Alto Valdarno fino al 2029. Il consenso è arrivato come riconoscimento per l’attività svolta fino ad ora e per il programma illustrato, fondato sull’apertura verso i consorziati; sulla partecipazione dei cittadini e degli amministratori; sulla collaborazione tra Enti, associazioni e portatori di interesse del territorio.
Stefani ha illustrato un programma declinato in dieci punti, che spazia dai progetti per la gestione dei corsi d’acqua all’impegno per lo sviluppo delle reti irrigue, dalla oculata gestione delle risorse economiche alla volontà di promuovere l’ambiente fluviale e una nuova e più attenta cultura del fiume, ribadendo il valore delle imprese agricole, preziose partner del Consorzio, e l’urgenza di un piano straordinario destinato alla bonifica montana, senza sottrarsi ad argomenti più scomodi come gli aumenti, seppure modesti, che hanno interessato il contributo di bonifica. Non è mancato il riferimento all’importanza del coinvolgimento costante dei membri dell’Assemblea attraverso la costituzione di appositi gruppi di lavoro dedicati all’approfondimento di alcune tematiche strategiche e per tenere rapporti stretti con tutte le varie e complesse aree del comprensorio.
Nel segno della continuità anche la scelta del Vicepresidente: l’incarico è stato nuovamente affidato, con unanimità dei consensi, a Leonardo Belperio, imprenditore agricolo della Valdichiana e rappresentante di Coldiretti Arezzo.
Terzo componente dell’Ufficio di Presidenza per la prima volta un valdarnese. A completare la terna infatti sarà Paolo Nannini, sindaco del Comune di Bucine. Ringraziando per la preziosa opportunità offerta, Nannini ha proposto, partendo dalla sua personale esperienza, un consolidamento dei rapporti tra il Consorzio e altri Enti (Eaut, Nuove Acque….) per poter intercettare risorse da destinare a nuove progettualità finalizzate ad affrontare il problema siccità, coniugandolo con la difesa del suolo. Nell’intervento, a seguito della sua elezione, è tornato sul tema degli invasi, oggi più che mai strategici per la gestione della risorsa. Infine ha speso parole per il territorio del Valdarno, complesso ma con tanti punti di forza, ben rappresentato all’interno dell’Assemblea e che, per la prima volta, ha un rappresentante anche nell’Ufficio di Presidenza.