Servono ulteriori approfondimenti per completare la progettazione del secondo ponte sull’Arno a Figline: lo ha chiarito l’assessore regionale alle infrastrutture, Stefano Baccelli, facendo il punto della situazione con la Quarta commissione, quella competente per le infrastrutture. La progettazione dunque non è ancora pronta, proprio perché sono necessari ulteriori studi che riguardano l’impatto idraulico dell’opera (in parole povere, sul decorso dei fiumi e in particolare nel caso di piene).
La comunicazione di Baccelli arriva in seguito ad un incontro, che si è tenuto in Regione a fine luglio, con la Città Metropolitana, i progettisti da questa incaricata, il Genio Civile ed i Comuni interessati per un approfondimento sulla fattibilità del nuovo ponte sull’Arno. Nell’incontro, in particolare, è emersa la necessità di individuare “la localizzazione di volumi di compenso idraulico”: si tratta di approfondimenti che necessiteranno probabilmente di maggiori risorse.
Al momento, dunque, non sono stati depositati ufficialmente alla Regione elaborati di progetto, né tantomeno conclusivi del progetto di fattibilità tecnica ed economica che è stato finanziato dalla Regione con 200mila euro. Infine, Baccelli ha precisato che comunque “sarà la Stazione Appaltante ad effettuare le opportune valutazioni in merito alla procedura di appalto integrato, non la Regione: si ricorda infatti che non si tratta di strada regionale”.
