Il Consiglio di Istituto del Comprensivo di Incisa Rignano ha approvato un documento, inviato all’Amministrazione comunale di Figline e Incisa e per conoscenza a tutta una serie di soggetti coinvolti, comprese le famiglie dei ragazzi che frequentano le scuole, nel quale si chiedono certezze “in merito all’avvio del cantiere per la ristrutturazione del plesso della primaria di Incisa a seguito della prossima chiusura del plesso primaria di Massa”. Il riferimento, infatti, è ai lavori che dovranno essere svolti all’interno della primaria di Incisa per accogliere gli studenti della scuola della Massa, che sarà a sua volta oggetto di ristrutturazione per accogliere un asilo nido.
Si legge nel documento: “Nel Consiglio di Istituto di febbraio, l’Amministrazione fa ufficiale richiesta di poter liberare il plesso della Primaria di Incisa da inizio giugno 2025 per poter garantire ottimizzazione di operazioni cantieristiche […]. I genitori e gli insegnanti presenti chiedono eventuale organizzazione delle classi spostate e l’Assessore Guarnieri risponde che al momento non ci sono soluzioni definitive”. Successivamente, il 7 aprile scorso, in una nuova riunione il Consiglio di Istituto rileva che “l’organizzazione dei giorni di giugno appare sempre nebulosa, tale da non avere chiara la collocazione delle sei classi della primaria di Incisa (pare che tre vengano collocate alla secondaria e tre forse al circolo Arci o alla biblioteca)”.
Alla luce di questa situazione, il Consiglio di Istituto scrive: “La richiesta ufficiale che avanziamo con la presente è che ci siano informazioni chiare e certe in ordine alla sistemazione delle classi nel mese di giugno, agli orari ed alla organizzazione di trasporto ove necessaria, alla sicurezza ed alla idoneità dei locali ospitanti e soprattutto delle misure che si intendono adottare a tutela dei ragazzi certificati o con situazioni di fragilità. Pur confermando lo spirito di collaborazione, il Consiglio di Istituto si riserva di prendere qualsiasi decisione rispetto alla disponibilità dei locali scolastici a far data dal 03/06/2025 dopo l’aggiudicazione della gara d’appalto e dopo aver avuto contezza rispetto alla data di partenza ed ai tempi di realizzazione dei lavori”.
“Inoltre – continua ancora la lettera – si richiede ufficialmente che l’accesso alla scuola per l’inizio dell’a.s. 2025/2026 avvenga in totale sicurezza e in condizioni igienico-sanitarie e di decoro idonee al servizio scolastico. Rinnoviamo la richiesta di un sopralluogo alla scuola, con una delegazione del Consiglio di Istituto, nei giorni immediatamente precedenti l’inizio del prossimo anno scolastico. Oltre alle misure di adattamento proposte per il mese di giugno, la reale preoccupazione del Consiglio è che sia garantito dall’Amministrazione Comunale, in condizioni di assoluta sicurezza ed in locali idonei allo svolgimento dell’attività didattica, il regolare calendario delle attività scolastiche per il mese di settembre”.