15, Gennaio, 2025

San Giovanni Valdarno: presentato il bilancio 2025-2027 con oltre 43 milioni di investimenti nel triennio

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Questa mattina il sindaco Valentina Vadi e l’assessore al bilancio Lorenzo Cursi, insieme all’intera giunta comunale, hanno presentato alla stampa il bilancio di previsione del Comune di San Giovanni Valdarno per il triennio 2025-2027 e la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione (DUP). I documenti, approvati durante il consiglio comunale dello scorso 10 gennaio, delineano le linee strategiche e operative dell’amministrazione per i prossimi anni.

Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni:”Il quadro complessivo da cui siamo partiti nella redazione di questo bilancio è un quadro che vede una situazione esterna all’ente estremamente critica, legata al periodo post Covid, all’aumento dei prezzi conseguente anche alle guerre in corso e ad una sensibile diminuzione dei trasferimenti da parte del Governo verso gli enti locali: sia verso i comuni stessi, sia verso le regioni (cosa che poi si ripercuote, a catena, nei confronti dei comuni). Con l’ultima legge di bilancio viene richiesto agli enti locali un contenimento della spesa pubblica sotto forma di spesa corrente e vengono ridotti i contributi statali agli investimenti locali. In un quadro generale così complesso, abbiamo portato avanti una manovra di bilancio che ha l’obiettivo principale di mantenere il livello di servizi al cittadino che abbiamo garantito negli anni passati, nei diversi ambiti, da quello sociale a quello educativo a quello culturale. Ciò ha portato con sé un’attenta spending review delle spese e anche un aggiornamento e adeguamento delle tariffe, che non era stato possibile realizzare negli anni precedenti per motivazioni legate, in modo particolare, alle criticità contingenti alla pandemia e al post pandemia. Abbiamo cominciato a potenziare in maniera strutturata la capacità di riscossione dell’Ente, in virtù anche di un principio di equità per cui chi paga puntualmente i servizi non si senta svantaggiato rispetto a chi cerca di aggirarne il pagamento. Rimane invece invariata la parte relativa ai tributi che non sono stati toccati da questa manovra di bilancio”.

Il bilancio prevede risorse importanti per il territorio: oltre 67 milioni di euro per il 2025, quasi 57 milioni per il 2026 e più di 48 milioni per il 2027. Sul fronte degli investimenti, il piano triennale delle opere pubbliche si attesta a oltre 43 milioni di euro, consolidando l’impegno del Comune nel migliorare infrastrutture e servizi. Come sottolineato dall’assessore Lorenzo Cursi, la strategia dell’amministrazione si è concentrata sulla capacità di intercettare contributi ministeriali e regionali, fondi europei del Pnrr e risorse da soggetti terzi, come RFI e Autostrade, per completare opere infrastrutturali già avviate e avviare nuovi progetti.

Tra le opere pubbliche in corso e quelle che saranno completate nel 2025 figurano interventi di grande rilevanza. Il Teatro Comunale, la cui ristrutturazione sarà ultimata entro l’anno, tornerà a essere un punto di riferimento per la cultura locale, pronto ad accogliere compagnie teatrali di alto livello. Due nuovi edifici scolastici, finanziati attraverso bandi Pnrr, saranno operativi nei prossimi mesi: lo 0-6 Rosai Caiani accoglierà i bambini già dal prossimo anno scolastico, mentre il nido comunale del Ponte alle Forche sarà pronto entro la fine del 2025. Anche i musei comunali beneficeranno di interventi significativi nell’ambito del progetto finanziato dal Ministero della Cultura per la rimozione delle barriere fisiche e cognitive.

Il territorio sarà inoltre interessato da importanti lavori di difesa spondale dell’Arno, nel tratto tra il borro dei Frati e ponte Ipazia, grazie a un finanziamento di 2,33 milioni di euro. I lavori, già aggiudicati, inizieranno nell’estate 2025. Sul versante infrastrutturale, spicca la passerella ciclopedonale che collegherà l’Oltrarno al centro storico, resa possibile da un contributo di sei milioni di euro di Autostrade. Per questa opera, definita il fiore all’occhiello del quinquennio amministrativo, i lavori saranno affidati entro il 2026.

La giunta ha inoltre annunciato un contributo di 1,2 milioni di euro della Regione Toscana per la realizzazione di una nuova palestra nell’area sportiva di piazza Casprini. A questi si aggiungeranno ulteriori risorse per interventi all’impianto sportivo Fedini, con un progetto per il miglioramento degli spogliatoi.

“Le principali opere pubbliche programmate sono in corso di attuazione – le parole di Lorenzo Cursi – alcune più avanti nella realizzazione e altre in fase di progettazione. L’attenzione ai finanziamenti pubblici continua ad essere costante, per dar corso a quelle opere che le sole risorse comunali non consentirebbero”.

Particolare attenzione è stata riservata all’edilizia residenziale pubblica, con l’acquisto e la riqualificazione di 12 alloggi nella località Cetinale e lavori straordinari nei quartieri del Ponte alle Forche e del Bani. Il piano previsionale riflette una visione integrata che punta a migliorare la qualità della vita, promuovendo coesione sociale, innovazione tecnologica e cura del territorio.

Sul fronte del commercio, il Comune ha lavorato per valorizzare il centro storico, concludendo il progetto “Cuore al Centro” che ha incentivato il rinnovo delle attività commerciali e favorito nuove aperture. Questo si affianca a iniziative culturali consolidate come l’Estate Sangiovannese, la Festa del Perdono, il Giugno Sangiovannese e i festival culturali che rafforzano l’identità del territorio e ne attraggono il turismo.

Infine, sul fronte ambientale, nel 2025 sarà completato il percorso verso la tariffa puntuale dei rifiuti e saranno attuati interventi per migliorare la raccolta differenziata, mentre si procederà alla revisione della ZTL comunale con nuove videocamere e un portale gestionale aggiornato.

Conclude il sindaco Vadi:“Questo bilancio 2025/2027 ed i relativi investimenti e opere pubbliche, potenziando la progettazione per poter accedere e intercettare finanziamenti di enti sovraordinati dalla Regione al Governo, fino ai finanziamenti europei, hanno l’obiettivo di concorrere a realizzare una cittadina attrattiva, vivibile negli spazi pubblici all’aperto e nei suoi edifici di carattere culturale e storico artistico. Una cittadina che sia accessibile e in grado di garantire servizi e opportunità di crescita educativa e culturale e che sia, soprattutto, attrattiva e che veda le proprie piazze partecipate e ricche di socialità, Un obiettivo strategico che porta con sé conseguenze positive non solo di carattere individuale e personale ma anche di carattere collettivo ed economico dei vari corpi sociali che compongono la comunità sangiovannese.”

 

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