Si chiamava Matisse, aveva 12 anni, era un levriero, un whippet: non è riuscito a sfuggire all’attacco di un lupo. Matisse è morto con la gola squarciata, a niente sono valse le cure prestategli dalla proprietaria e dai veterinari della clinica dove è stato subito trasportato.
I fatti sono accaduti sabato sera tra Donnini e San Donato in Fronzano, nel comune di Reggello, dove la famiglia ha una fattoria. Matisse insieme agli altri due whippet era nel giardino di casa per l’ultima uscita serale, un’area che circonda la casa e che è recintata. Il lupo è riuscito a introdursi all’interno ed ha attaccato il cane, mentre gli altri si sono messi in salvo nell’abitazione. Solo l’intervento dei proprietari lo hanno fatto fuggire. Matisse, probabilmente, ha anche cercato di lottare ma niente ha potuto fare contro il lupo che ormai lo aveva considerato una sua preda.
Non è la prima volta che i lupi si aggirano in quella zona. Alla stessa famiglia avevano già attaccato pecore e una capra.
La vicenda ha gettato la famiglia nel dolore, per aver visto il proprio cane ucciso in una maniera così straziante, e nella preoccupazione per una situazione che adesso crea forte allarmismo e che non sembra essere destinata a diventare un episodio isolato.
