È la vicesindaco di Montevarchi, Cristina Bucciarelli, a prendere la parola per replicare alle accuse del Partito Democratico sulla nomina di Brandi come nuovo assessore della giunta, e sulla questione di opportunità visto che la sorella è alla guida di AF Montevarchi, la società del comune che gestisce le farmacie.
Afferma Bucciarelli: “L’accusa è infondata perché la nomina della dottoressa Claudia Brandi è avvenuta in assoluta trasparenza secondo il regolamento che noi abbiamo per le nomine del sindaco. È un regolamento che esiste già da anni e che noi rispettiamo ovviamente passo per passo, che prevede che prima di procedere alla nomina di un qualsiasi soggetto nelle società partecipate il sindaco deve aprire a una manifestazione di interesse pubblico, pervengono i curricula degli interessati, dei candidati. Poi si fa una conferenza a capigruppo, in cui tutti i capigruppo consigliari, compreso la minoranza, sono tenuti a esprimere un parere obbligatorio ma non vincolante. Dopodiché il sindaco procede alla nomina del soggetto tra questi candidati che ritiene più opportuno, sentito anche il parere della conferenza capigruppo”.
“Normalmente – continua l’assessore – il sindaco non si sbilancia mai più di tanto, prima ascolta il parere del capigruppo e poi procede alla nomina. Nel caso della Claudia Brandi è andata esattamente allo stesso modo. Giulia era già Presidente del Collegio dei Sindaci di AFM, si è presentata lei e un altro soggetto già amministratore pubblico e già in altri CdA, non era il caso che si nominasse anche noi. C’è stata convergenza su Claudia Brandi e noi abbiamo espresso la volontà di andare a nominare lei già ai capigruppo, perché era già Presidente del Collegio dei Sindaci e quindi già introdotta negli organi societari, già a conoscenza della società, di tutte le sue dinamiche, di tutte le sue componenti, dei suoi bilanci. Questa scelta ci sembrava quantomai opportuna, non solo per le competenze specifiche di Claudia, anche come Presidente del Collegio dei Sindaci, ma anche perché andando in corsa, perché siamo dovuti arrivare a sostituire Alberto Cristofani in urgenza per motivi di salute, ci sembrava appunto il cambio meno traumatico per la società”.
E oggi c’è una questione di opportunità secondo voi, come accusa il PD, oppure no? “Assolutamente no. Uno è un amministratore di una societa partecipata, l’altro è un percorso totalmente diverso, anche questo è in assoluta trasparenza perché Giacomo Brandi si candida nel 2021 come capolista di Silvia Sindaco, diventa Vice Presidente del Consiglio Comunale, Presidente della Commissione 1 Bilancio, faceva parte di quel gruppo che non ha avuto un assessore nominato, quindi garantisce l’equilibrio di una nomina per ogni gruppo. Questo è il mio parere ma è il parere anche del sindaco, a completamento dell’equilibrio tra tutti i gruppi consigliari la persona più indicata per essere introdotta in giunta era questa. E questo non ha niente a che vedere con la bravura della sua sorella. Tra l’altro io voglio esprimere il mio personale soddisfacimento per quanto Claudia Brandi sta facendo in AF Montevarchi, i miglioramenti sono molti e apprezzati anche dai cittadini; a Giacomo Brandi invece auguro un buon lavoro per un incarico davvero importante nella nostra giunta”.
