Si è chiuso con la firma del contratto di affidamento in gestione, il bando che il comune di Montevarchi aveva aperto per l’immobile di via Roma 10, acquistato alcuni mesi fa dall’Amministrazione comunale con l’obiettivo di ospitare qui i cimeli che raccontano la storia sportiva della città. In quei fondi prenderà dunque forma nei prossimi mesi una sede espositiva permanente che ospiterà maglie, coppe, scudetti, sciarpe, bandiere, scarpini e molti altri oggetti. Ad ottenere la gestione è stata l’Associazione Memoria Rossoblù, che da sola conta alcune centinaia di cimeli legate alla storia del calcio montevarchino; a queste si aggiungeranno anche le coppe che sono di proprietà del comune di Montevarchi, comprate in occasione del fallimento societario; e poi ci saranno anche i cimeli del ciclismo: questo grazie ad un accordo con l’Associazione “Club sportivo Aquila 1902 – sezione Ciclistica”.
Ora potranno partire i lavori di allestimento della sede espositiva, a carico dell’associazione, e l’obiettivo è di aprire nel 2026 al pubblico.
Ha spiegato il sindaco, Silvia Chiassai Martini: “È un progetto a cui tenevamo particolarmente. Tutto è partito da una richiesta del fondatore di Memoria Rossoblù, Rossi, che ci fece capire l’importanza di esporre la storia dei colori rossoblù, per un senso di appartenenza e comunità legata allo sport. Dietro a questo stimolo ci siamo adoperati per trovare una soluzione, abbiamo comprato un immobile in pieno centro storico, e abbiamo coinvolto anche il mondo del ciclismo in modo che fosse possibile mettere insieme i colori rossoblù in queste due storiche discipline sportive”.
Aldo Ferrucci è l’attuale presidente dell’Associazione Memoria Rossoblù: “Ringraziamo l’Amministrazione comunale per questa opportunità. Abbiamo partecipato al bando perché noi, dall’inizio dell’anno ormai, siamo senza una sede; ed era un peccato per una associazione che conta 350 soci. Questi spazi che abbiamo ottenuto in gestione sono importanti, adesso lavoreremo all’installazione e poi trasferiremo qui tutti i nostri oggetti e cimeli. Nei mesi scorsi noi avevamo raccolto dei fondi attraverso associati e montevarchini, e il nostro obiettivo sarebbe stato quello di comprare una sede in centro: ora non è più necessario acquistare un fondo, e quindi i soldi raccolti saranno destinati all’allestimento della sede espositiva”.
Il Presidente dell’Associazione “Club sportivo Aquila 1902 – sezione Ciclistica”, Alberto Caponi, ha aggiunto: “È una sede importante per la storia di Montevarchi, perché tutto il materiale che andremo ad esporre, e la sezione ciclistica contribuirà con i propri oggetti, aveva effettivamente bisogno di una sede espositiva. Noi come sezione ciclistica ne abbiamo accumulato molto, e questa è un’opportunità importante”.


