20, Novembre, 2024

“Insieme per dire no”: le iniziative a Figline e Incisa per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne

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Una mostra fotografica e multimediale nelle biblioteche, un apericena di beneficenza a favore di Artemisia con spettacolo teatrale, la presentazione dei servizi del consultorio, seguita da un Open day. Anche quest’anno sono tante le iniziative promosse da varie realtà del territorio di Figline e Incisa, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Iniziative che si aprono mercoledì 20 e andranno avanti fino a sabato 30 novembre, con la mostra fotografica “Insieme per dire no. Le cittadine e i cittadini di Figline e Incisa Valdarno contro la violenza sulle donne”, a cura di Spi Cgil Lega Valdarno Fiorentino, FNP Cisl Firenze Prato, Uilp Firenze, Il Giardino, Amici del Valdarno, Auser di Figline e di Incisa, Avo, Avis, Gaib, ProCiv, Circolo Arci Incisa, Circolo Bonatti Matassino, Circolo Arci La Massa, Circolo Ponte agli Stolli, Croce Rossa Incisa, Misericordia, Calcit, Anpi, Soci Coop Figline, Anteas. Si tratta di un racconto per immagini delle iniziative 2023 promosse dalle stesse realtà. L’esposizione sarà allestita presso le biblioteche comunali “Marsilio Ficino” di Figline e “Gilberto Rovai” di Incisa in modalità multimediale, mentre gli scatti su cornice saranno visionabili presso la BiblioCoop di via Ungheria, a Figline.

Inoltre, le biblioteche comunali ospiteranno uno scaffale tematico, con una selezione di letture per approfondire il tema della violenza di genere in collaborazione con il CUG-Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità del Comune di Figline e Incisa Valdarno. Una rappresentanza delle associazioni proponenti sarà presente presso le biblioteche comunali sabato 23 dalle 10 alle 11 e lunedì 25 alle 17 presso la BiblioCoop per donare una pochette con dei messaggi antiviolenza e un segnalibro contenente gli stessi messaggi e il numero 1522 – Numero Antiviolenza e Antistalking, nell’ottica di sensibilizzare sul tema della violenza di genere.

Domenica 24 l’appuntamento è invece in piazza Auzzi, al Circolo Arci di Incisa che promuove lo spettacolo teatrale “Come piume, le mani sopra” a cura di Diesis Teatrango. Seguirà apericena (costo: 12 euro adulti; 8 bambini 6-10 anni; gratuito per under 6 anni).
Il ricavato sarà devoluto ad Artemisia Centro Antiviolenza. Per prenotare: 3355487091

Le iniziative si chiuderanno martedì 26 novembre con un doppio appuntamento:
al mattino, alle 9,30, spazio all’approfondimento sul consultorio “Centro donna” come risorsa territoriale per le donne di tutte le età, presso la sala consiliare del municipio di Figline. Sarà l’occasione per chiedere che venga aperto anche un punto giovani nell’ambito delle attività del consultorio del Serristori, implementandone così i servizi. Interverranno: gli assessori Silvia Fossati (Pari opportunità), Federico Cecoro (Sanità), Dario Picchioni (Politiche giovanili), Gianna Maschiti (Spi Cgil Lega Valdarno Fiorentino), Arianna Maggiali (Direttrice SOC ostetricia Usl Toscana Centro), Simone Naldoni (Direttore SDS Fiorentina Sud Est), Giancarla Casini (Segretaria Camera del lavoro Firenze), Laura Sostegni (Responsabile del Coordinamento donne Spi Cgil Firenze), le ostetriche del consultorio; nel pomeriggio, in orario 15-17, open day del “Centro donna” dell’Ospedale Serristori, che offre servizi di accoglienza, assistenza, prevenzione e cura per donne di tutte le età.

Ha commentato la vicesindaco Silvia Fossati: “Abbiamo organizzato queste iniziative con la grande partecipazione, passione e attenzione su questo tema da parte delle associazioni del nostro territorio. Siamo convinti che sia necessario combattere gli stereotipi giovanili, e lottare perché la donna abbia la possibilità di sentirsi libera e autodeterminarsi. La violenza sulle donne esiste: lo dicono i numeri degli episodi, lo dicono le telefonate al 1522. E non esistono soltanto negli episodi più tragici, ma anche nei piccoli gesti che nascondono una violenza occulta, sommersa. Solo con la cultura, l’educazione e l’attenzione possiamo cercare di eliminarla e prevenirla”.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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