02, Settembre, 2024

Gioco del Pozzo, il PD attacca: “Giunta e sindaco si prendano le proprie responsabilità senza scaricare colpe a terzi”

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Sulla vicenda del Gioco del Pozzo di Montevarchi, la cui finale ieri sera non è stata giocata, interviene il Partito Democratico con una nota in cui tira in ballo sindaco e giunta. “Quello che è andato in scena ieri sera in Piazza Varchi durante l’annuale evento del Gioco del Pozzo è stato uno spettacolo indecoroso di cui Sindaco e la Giunta Comunale, responsabili dell’incolumità dei cittadini, dovranno chiarire molti aspetti. Per la prima volta non si sono giocate le finali della manifestazione dopo che tre squadre su quattro, tramite un comunicato letto davanti alle spettatrici e agli spettatori, si sono rifiutate di scendere in campo a causa degli eventi accaduti nelle semifinali dove si sono stati registrati lanci di oggetti contundenti da una parte del pubblico, che hanno causato anche il ferimento di qualcuno, senza che siano stati presi provvedimenti”.

“In un evento pubblico dovrebbe essere garantita l’incolumità dei giocatori e degli spettatori: ci chiediamo quindi – continua il PD – quale piano per la sicurezza sia stato adottato e cosa non abbia funzionato nella gestione, e poi a cosa siano serviti gli stewards a tutela del pubblico. Non possiamo accettare che un evento, tra l’altro a pagamento, sia mal gestito e metta a rischio la sicurezza dei nostri cittadini. Inoltre troviamo irresponsabile che il Sindaco, sempre in prima fila da quando è prima cittadina, sia durante le sfilate della Rievocazione Storica che sola protagonista nella premiazione di tutti i vincitori, stavolta abbia abbandonato il palco senza assumersi responsabilità di alcun tipo, lasciando ad altri la gestione di questa difficile situazione”.

“Sindaco e giunta, che fino al giorno prima si mostravano sorridenti nei selfie, sono riusciti a portare il modello dell’approssimazione della gestione dei problemi anche al Gioco del Pozzo”, accusa il Partito Democratico di Montevarchi. “Qui non si può dare la colpa alla Regione o alle precedenti amministrazioni. e, soprattutto, nemmeno all’Associazione Centro Rievocazione Storica che impiega un anno di tempo per organizzare l’evento con i propri volontari spendendo ore e forze per realizzare l’evento principale del Perdono e che solo per questo dovrebbe essere ringraziata. La colpa non può essere altro di chi amministra superficialmente la Città di Montevarchi, anche negli incontri istituzionali con Prefettura, Questura e Forze dell’Ordine. Noi ne chiediamo conto perché quello che Sindaco e Giunta Comunale hanno garantito ieri sera è stata la pessima figura della nostra città”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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