A partire da gennaio 2026 la tariffa corrispettiva, conosciuta come Taric, entrerà in vigore anche nel Comune di Figline e Incisa. Per informare cittadini e imprese su tutti i dettagli di questo cambiamento, ed agevolare il ritiro dei nuovi kit di raccolta e del calendario, Plures Alia ha prorogato le aperture degli sportelli informativi fino al 30 dicembre.
Sul territorio sono attivi due punti di consegna, dove sarà possibile ritirare i kit portando con sé i vecchi contenitori, la lettera ricevuta o l’ultima iscrizione o bolletta TARI, insieme a un documento di identità. I punti sono: a Figline, in via Garibaldi 30 (aperto al pubblico lunedì e sabato dalle 8:30 alle 13:00 e venerdì dalle 13:30 alle 18:30) e a Incisa, in Piazza del Municipio 5 (aperto il giovedì dalle 8:30 alle 13:00).
Il kit per le utenze comprende tre contenitori (per carta e cartone, organico e residuo non differenziabile) e due rotoli di sacchi per gli imballaggi. Al termine dei sacchi, sarà possibile richiedere una nuova fornitura presso lo sportello più vicino o nelle tabaccherie aderenti alla Federazione Italiana Tabaccai (FIT), dove il servizio sarà attivo regolarmente dal 13 ottobre, a seguito di un aggiornamento dei sistemi informativi. Per le utenze domestiche e le piccole attività è disponibile anche la consegna gratuita del kit a domicilio, richiedibile tramite i canali di Plures Alia: l’app Aliapp oppure il numero verde.
In linea con la normativa europea, la tariffa corrispettiva, che è già attiva in 24 Comuni toscani serviti da Alia, implica una misurazione puntuale dei rifiuti prodotti e conferiti, con l’obiettivo di valorizzare chi si impegna nella raccolta differenziata e nella tutela dell’ambiente, e scoraggiare invece comportamenti non attenti alla differenziazione corretta.
In concomitanza con l’attivazione della nuova tariffa, Alia sta procedendo all’adeguamento dei colori dedicati alla raccolta differenziata di carta e imballaggi in plastica, metalli, tetrapak e polistirolo. L’intervento, previsto dalla norma nazionale UNI 11686:2017 che stabilisce un sistema cromatico uniforme su tutto il territorio nazionale per i materiali raccolti in modo differenziato, prevede l’adozione del blu per carta e cartone e del giallo per plastica, metalli, tetrapak e polistirolo. Restano, invece, invariati i colori già in uso per le altre tipologie di rifiuti: marrone per l’organico, verde per il vetro e grigio per il residuo non differenziabile.