22, Ottobre, 2025

Consorzio di bonifica, debutta “Amico CBAI”, l’assistente virtuale per il rapporto tra consorzio e cittadini

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Un assistente virtuale intelligente ideato per garantire trasparenza, semplificare il dialogo con i cittadini, velocizzare la gestione documentale, ridurre i tempi di attesa e ottimizzare il lavoro degli uffici: è “AMICO CBAI” lo strumento, frutto della collaborazione tra il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, l’Università degli Studi di Firenze e Lascaux, azienda aretina specializzata in tecnologie informatiche e innovazione digitale, già attivo sul sito www.cbaltovaldarno.it che consente a chiunque di dialogare con l’Ente 24 ore su 24, 365 giorni l’anno.

Il sistema si compone di due strumenti principali: una chatbot “specializzata”, in grado di rispondere a domande su manutenzione dei corsi d’acqua, contributo di bonifica, fornitura d’acqua irrigua e altre attività consortili; un “portale del consorziato”, attraverso cui ogni utente può verificare direttamente la propria posizione, inoltrare richieste e consultare informazioni personalizzate.

“AMICO CBAI facilita il dialogo tra ente e cittadini, migliora la gestione documentale e supporta la redazione degli atti amministrativi, consentendo un significativo risparmio di tempo, risorse ed energie da destinare ad attività strategiche per il territorio”, commenta Serena Stefani, Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, che ha ringraziato tutti i dipendenti che hanno lavorato per nutrire l’intelligenza artificiale con dati e conoscenze operative.

Ogni anno il Consorzio riceve circa 1.000 segnalazioni di criticità idrauliche. Gestirle richiede in media 90 minuti ciascuna e il coinvolgimento di più operatori. “Con AMICO CBAI i tempi di lavorazione si riducono drasticamente. In un anno si possono risparmiare fino a 180 giornate di lavoro, un tempo prezioso che il Consorzio può investire in nuove attività per il territorio – sottolinea la Presidente Stefani – Capace di apprendere e migliorare giorno dopo giorno, AMICO CBAI diventa un alleato strategico che unisce la conoscenza territoriale del Consorzio a una moderna intelligenza digitale”.

“La piattaforma – spiega Giuseppe Bistoni, Presidente e CEO di Lascaux – si distingue per la capacità di integrare tecniche di intelligenza artificiale generativa con le basi di conoscenza dei consorzi, garantendo risposte precise, pertinenti e tempestive. Inoltre, supporta il personale nella redazione automatizzata di documenti amministrativi, contribuendo a snellire i processi e a ridurre i tempi di lavorazione”. E aggiunge: “Vogliamo che l’intelligenza artificiale diventi uno strumento al servizio del cittadino. Grazie a questo progetto, il Consorzio rende più trasparente e accessibile la propria attività, offrendo un dialogo immediato e verificabile sul valore del suo operato per il territorio”.

Colorato, intuitivo e facile da usare, AMICO CBAI si presenta con un linguaggio chiaro e percorsi guidati per fornire risposte mirate. “Per questo – ha aggiunto la Presidente Stefani – è destinato a diventare la ‘voce digitale’ del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, basata su prossimità, trasparenza e innovazione”.

“Innovazione tecnologica e intelligenza artificiale sono le parole chiave con cui affronteremo le sfide future – ha dichiarato Paolo Masetti, Presidente di ANBI Toscana – I Consorzi di Bonifica hanno il dovere di garantire ai cittadini massima trasparenza, contatto diretto e accesso alle informazioni. L’intelligenza artificiale, se ben utilizzata, è uno strumento fondamentale per rendere il nostro lavoro ancora più efficace ed efficiente”.

[rp4wp limit=4]
[rp4wp limit=4]

Articoli correlati