Non si guarda soltanto alla quantità dei lavori da effettuare, a Castelfranco Piandisco’, e ai relativi finanziamenti da ottenere, tanti e cospicui, ma anche e soprattutto alla qualità dei servizi da offrire ai cittadini. E’ il caso degli ampliamenti delle due mense scolastiche e dei tre asilo nido i cui lavori sono in corso e alcuni, invece, stanno per iniziare.
Continuano gli interventi per l’ampliamento delle due mense scolastiche di Faella e Castelfranco. La prima riguarda la scuola dell’infanzia “Don Lorenzo Milani” con un investimento di 226.771,73 euro, di cui 156mila finanziati da fondi PNRR e 70.771,73 con risorse del Comune. La mensa potrà essere aperta ai bambini nei primi mesi del 2026. L’altra, invece, riguarda la scuola primaria “San Filippo Neri”. Il costo complessivo di 196.800 euro si avvale di fondi PNRR e di 40mila euro di risorse comunali. In entrambi i casi si tratta di ottenere spazi adeguati, sicuri e funzionali, per la ristorazione scolastica, ad esclusivo beneficio di alunni e personale.
Stanno, poi, procedendo a pieno ritmo i lavori per l’asilo nido di Castelfranco. Il progetto prevede la realizzazione di due sezioni per un totale di 40 bambini. 760mila euro la spesa ripartita tra fondi PNR, per 660mila euro, e risorse del Comune, per 100mila euro. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è di concludere l’opera entro la fine del 2025.
E’ in fase conclusiva il progetto per l’asilo nido di Piandisco’, destinato ad accogliere 20 bambini. 560mila euro l’importo complessivo: 480mila da fondi PNRR e 80mila dal bilancio comunale. La gara d’appalto verrà fatta entro quest’anno.
Infine il nuovo asilo nido a Faella. L’accordo di programma è già stato sottoscritto e entro la fine dell’anno avverrà l’aggiudicazione dei lavori. 560mila euro la spesa complessiva ripartita tra i fondi PNRR per 480.000 euro e il Comune per 80mila.
Il sindaco Michele Rossi: “Sono molteplici i cantieri aperti nel nostro comune, cantieri Pnrr. Abbiamo la mensa di Faella, la mensa di Castelfranco, l’ultimazione dei lavori è prevista nei primi mesi del 2026. Poi abbiamo il nuovo asilo nido di Castelfranco di Sopra con la doppia sezione, quindi 40 posti, in questo caso i lavori verranno conclusi al termine del 2025. Anche questo è un progetto Pnrr. Dopodiché abbiamo il nuovo asilo di Piandiscò. Il progetto è in fase conclusiva e siamo pronti per la gara da fare entro l’anno. E quindi chiaramente anche questo, essendo un progetto Pnrr, dovrà essere sviluppato entro il 2026. Speriamo che arrivino poi anche delle proroghe per concludere i lavori. Quindi sono tutta una serie di opere che noi abbiamo già messe in cantiere da diversi mesi e che appunto nel 2026 vedranno appunto la conclusione”.
“Sono fondi Pnrr in parte e in una minima parte c’è anche la contribuzione da parte del Comune. Per quanto riguarda le mense, l’investimento complessivo della mensa di Faella sono 226.000 euro, 156.000 finanziati da Pnrr e 70.000 a carico del bilancio comunale. Per quanto riguarda la mensa di Castelfranco un importo di Pnrr complessivo di 196.000 euro, di cui 8.929 destinati agli oneri per la sicurezza. Per l’asilo nido di Castelfranco, il progetto è di 480mila euro da fondi Pnrr”.
Asilo Nido di Faella
L’assessore Marco Morbidelli: “Quello di Castelfranco chiaramente è in stato avanzato e quindi come ha detto il sindaco finirà a fine anno e quindi una sezione verrà attivata sicuramente. Sono due le sezioni. Per quello di Piandisco’ siamo in fase di progettazione e quindi i lavori prenderanno il via sicuramente all’inizio del prossimo anno. E lo faremo in due fasi proprio perché non sappiamo se dovrà esserci proroga o no, e noi ci auguriamo che il PNRR venga prorogato almeno per il 2026, perché non comprenderemmo come si possa fare un asilo, finanziato a settembre, entro marzo.
“Lo stesso vale per Faella. Ci hanno dato la disponibilità il 16 settembre e siamo nella fase velocemente di progettazione e quindi anche questo verrà iniziato nei primi mesi dell’anno. Dobbiamo essere contenti di avere portato solo per la scuola tra Castelfranco, Piandisco’ e Faella due milioni di euro. Parte nelle due mense e parte negli altri tre asili, sono risorse importanti e quindi siamo ben contenti di avere seguito pedissequamente questa cosa”.
L’assessore Orietta Gagliardi sottolinea l’importanza della qualità dell’offerta formativa. Previsto l’allungamento dell’orario fino alle 17.30: “L’amministrazione fin da subito ha avuto un occhio attento per quanto riguarda i servizi alla prima infanzia. Non in termini anche solo di quantità, perché si andrà ad aprire tre nidi, ma in termini anche di qualità. Quindi già dal primo anno è stata introdotta la figura del coordinatore pedagogico, che è un tecnico che supporta le educatrici nel progetti educativi e pedagogici, è un tramite anche con le istituzioni del territorio, con la scuola dell’infanzia per la continuità e anche un sostegno con i genitori. Già dall’anno scorso è stata ampliata l’offerta con un ampliamento del calendario e quindi l’apertura anche per Natale e Pasqua. E da quest’anno oltre a mettere a punto un nuovo regolamento comunale molto dettagliato e preciso, è stata anche introdotta l’apertura per Natale, ma è stata data anche la possibilità a due bambini di fare l’accesso. Quindi abbiamo portato il nido da 18 a 20 bambini con anche il momento della nanna che praticamente sono aumentati. Quindi un occhio attento soprattutto anche in termini di qualità e credo che sia un valore aggiunto, non soltanto in termini di quantità e soprattutto un grande sostegno alle famiglie anche per i servizi che vengono offerti per un ampliamento anche del calendario e dell’offerta formativa”.

